Santa Caterina d'Alessandria
statua,
1700 - 1749
Su di un basamento in cui è raffigurata un cherubino, si innalza la statua della santa, con il busto lievemente inclinato in avanti. Ella volge lo sguardo verso la palma che stringe nella mano destra e poggia il piede sinistro sulla ruota del martirio
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
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MISURE
Altezza: 225
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Foligno (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La statua, ignorata dalle fonti, è di ispirazione tardo barocca; presenta infatti un'andatura piuttosto mossa delle pieghe della veste e una certa enfasi nel movimento largo delle braccia. Si notano in essa rispondenze stilistiche identiche alla statua di S. Luca, per cui è senz'altro da attribuire alla mano dello stesso artista. Si riscontrano somiglianze anche con la Madonna e i SS. Giacomo Maggiore e Giacomo Minore sull'altare centrale, tutte opere di Gioacchino Grampini. La statua in esame ve anch'essa collocata nella prima metà del '700, dato che si trova presso l'altare in cui è raffigurato lo stemma del P. M. Luca Pucci, priore del convento di S. Giacomo nel 1718 (Faloci Pulignani M., LA CHIESA E IL CONVENTO DI S. GIACOMO IN FOLIGNO, Foligno, 1885, p. 16). Patrona della cultura e simbolo della sapienza, S. Caterina è di solito rappresentata, come in questo caso, mentre poggia il piede sulla ruota del suo martirio. Nelle pale d'altare di epoca barocca, la santa appare spesso raffigurata insieme a S. Luca
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043455
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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