pavimento, opera isolata - bottega umbra (metà sec. XVI)
pavimento,
Due file di lastre in pietra serena intercalano tre di mattoni, di cui que lla centrale a spina di pesce, quella laterali disposte a triangoli di var i tipi formanti un disegno geometrico. Ai lati una fascia composta da due file di mattoni sempre per taglio. I laterizi sono di colore giallo-rosso, la pietra è grigia
- OGGETTO pavimento
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MATERIA E TECNICA
LATERIZIO
pietra serena
- LOCALIZZAZIONE Città di Castello (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il VAsari( G. Ferrari, 1973, p. 6), definisce " gentile" il pavimento in c otto, largamente diffuso nel '500, nonostante la semplicità del materiale. Il laterizio nelle pavimentazioni esterne, a volte è utilizzato per evide nziare sagome di pietra; altre per ottenere effetti grafici diversi a seco nda della sistemazione dei matoni. Nelle pavimentazioni interne, con i mat toni per piano, si raggiungono o effetti di chiaroscuro per il diverso cro matismo del cotto o disegni più complessi mediante l'aasemblaggio di tesse re di varia forma e dimensione. Laminuta partizione delle fasce realizzate in cotto, evidenzia le due file di lastroni che attraversano in senso lon gitudinale l'atrio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000005338
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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