C.S.A.C., Centro di Firenze. Isola XI, Case De Lamberti. Insieme delladecorazione centrale della volta della Sala degli Oliandoli. motivo decorativo

stampa a colori stampa di riproduzione,
Cecchi Santi (notizie Fine Sec. Xix)
notizie fine sec. XIX

Elementi architettonici: volta. Araldica: stemmi. Decorazioni

  • OGGETTO stampa a colori stampa di riproduzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ cromolitografia
  • ATTRIBUZIONI Cecchi Santi (notizie Fine Sec. Xix): disegnatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio Storico delle Gallerie Fiorentine
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO via Lambertesca, 2, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La cromolitografia riproduce l'affresco rinvenuto sulla volta della sala d'udienza dell'Arte dei Medici e Speziali con le ventuno insegne delleArti fiorentine disposte in cerchio intorno a quelle della Parte Guelfa,della Repubblica, del Popolo e del Comune che chiudono in cerchio l'insegna della Chiesa. Il titolo indica come luogo di provenienza dellapittura l'Arte degli Oliandoli e Pizzicagnoli ma come evidenzia M. Sframeli in "Dal Giglio al David" è possibile ipotizzare che, essendo lesedi delle due arti collocate entrambe nel palazzo noto come 'dado deiLamberti', la Commissione Storica Artistica Comunale, incaricata diraccogliere testimonianze e rilievi degli edifici che sarebbero statiabbattuti durante i lavori di "risanamanto" del centro di Firenze, nonabbia individuato sul momento l'esatta pertinenza dei vani. La relazionedei lavori eseguiti tra il 1 giugno 1896 e il 30 aprile 1897, riporta chefu eseguito un acquerello dal sig. Santi Cecchi e vennero realizzate duefotografie dallo stabilimento Brogi prima che l'affresco fosse staccato eportato al Museo di San Marco (G. Orefice). La pittura, però, per le suedimensioni, fu invece provvisoriamente sistemata nelle cantine di PalazzoVecchio e poi rimontata sulla volta della sala d'udienza dell'Arte dellaSeta, al posto dell'originale decorazione costituita dall'insegnadell'Arte su campo gigliato (come riconosciuto da A. Bricoli in "Il centrodi Firenze restituito"). Della volta ci è giunta anche la versione adacquerello di Galileo Chini, più pittorica e realistica ma fu scelto diriprodurre in cromolitografia presso lo stabilimento di Angiolo Gambi, ildisegno del Santi Cecchi che ci appare forse più freddo e geometrico mache probabilmente venne ritenuto più adatto per essere distribuito in ben250 copie tra i componenti della commissione e i membri della giunta,avendo integrato le parti deteriorate o scomparse
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900749889
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • ISCRIZIONI in alto, a destra - TAVOLA N° 14 - lettere capitali/ numeri arabi - a matita -
  • STEMMI in alto - civile - Stemma - Chiesa - d'argento al giglio bottonato di rosso
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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