Giudizio Finale

dipinto, 1700-1799

Dipinto su tela raffigurante una copia della versione dipinta da Michelangelo Venusti dal 'Giudizio Finale' di Michelangelo Bonarroti

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Dandi Francesco (notizie Secc. Xviii-xix)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE "La tela è firmata da "Francesco Dandi da Forlì, pittore". Come lo stesso Ulderigo Medici segnalava, l'opera del pittore forlivese riprende letteralmente tanto l'impostazione generale che le dimensioni di una celebre copia del 'Giudizio Finale' di Michelangelo, quella realizzata da Marcello Venusti nel 1549 per il cardinal Alessandro Farnese. Nella Vita del Venusti, scritta in quell'anno, il Baglione ricorda infatti di avere visto il quadro "presso il re di Napoli". Realizzata in un'epoca precedente gli interventi di Daniele da Volterra essa è una delle più importanti testimonianze dell'aspetto originario dell'opera michelangiolesca e per questo motivo è stata assunta come termine di confronto per il recente intervento di restauro condotto sul grande affresco, soprattutto in relazione alla cromia primitiva. Il Venusti tuttavia introduce alcuni importanti dettagli, non presenti nel Giudizio della Sistina: le figure del padre Eterno e della Colomba dello Spirito Santo al di sopra del Cristo, immagini inserite in luogo dell'imposta delle vele nella volta sistina. La piena coincidenza di questi dettagli con la tela fiorentina conforta l'ipotesi che il Dandi, più che una copia diretta del 'Giudizio Finale', abbia fatto riferimento esclusivamente all'opera del Venusti. Queste circostanze fanno luce su un interessante episodio di "divulgazione" del grande testo michelangiolesco, studiato direttamente da schiere di artisti, ma altrettanto ammirato attraverso le copie "di prima mano" che era possibile reperire in più parti d'Italia, come quella del Venusti. Francesco Dandi, probabilmente membro di un'importante famiglia di stampatori forlivesi, è noto negli anni a cavallo tra Sette e Ottocento, e che con buona probabilità ebbe modo di conoscere l'opera del Venusti a Napoli. La tela del Dandi è di proprietà Corsini già nel primo Ottocento, come attesta un breve saggio di Onofrio Boni su Michelangelo, pubblicato sul Giornale Pisano del 1809. Lo studioso afferma di avere ammirato l'opera di Michelangelo anche attraverso varie copie a lui note, come quella dei Corsini conservata presso il "Casino sul Prato", opera considerata talmente aderente al modello originario da essere ben più attendibile delle stampe allora circolanti: "Quanto poi al Giudizio, allorchè possa vedersene qualche antica copia in colori, e meglio conservata dell'originale, apparrà evidentemente quanto Michelangelo possedesse l'armonia generale dell'opera, e quali fini avvertenze usasse. Oltre quella di Marcello Venusti, già del Museo di Capo di Monte di Napoli, ne vidi, anni indietro un'altra nella chiesa di S. Eligio di detta città, fatta da Cornelio Smet Fiammingo, che sembrommi molto ben colorita. N'esiste un'altra in questo Casino sul Prato dei Signori Principi Corsini, fatta da Francesco Dandi da Forlì, che vi ha scritto il suo nome. Ella è benissimo disegnata e ricorda assai l'originale, ed io l'ho espressamente veduta ed esaminata per discorrere di quest'opera con più fondamento che dalle stampe, dopo tanti anni che manco da Roma, dove ancora senza il comodo dei palchi, resta ben difficile apprenderne e valutarne tutti i pregi". Dott.ssa Giovanna Damiani, Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale della Città di Firenze
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900745759
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI n.p - Francesco Dandi da Forlì, pittore -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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