busto virile/ animale (?)/ elementi decorativi
disegno murale,
post 1400 - ante 1499
Disegno a carboncino staccato ed applicato su supporto di truciolato con verniciatura protettiva al minio
- OGGETTO disegno murale
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ carboncino
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MISURE
Altezza: 213 cm
Larghezza: 173 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Donatello
Desiderio da Settignano
Domenico Veneziano
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno proviene dalla Cappella Pazzi, dove fu rinvenuto, insieme ad altri frammenti analoghi, sotto l'intonaco delle pareti. L'occasione della scoperta fu data dagli interventi di restauro che si resero necessari dopo l'alluvione del 1966. I disegni - staccati per preservare un'importante testimonianza artistica senza, peraltro, alterare la leggibilità dell'architettura della cappella - sembrano indicare che, in un momento non ben identificato ma collocabile all'interno del XV secolo, si manifestò l'intenzione - che non ebbe però seguito - di decorare le pareti con grandi figure affrescate. Nel 1968 i disegni staccati e riportati su supporto furono esposti alla mostra in Orsanmichele sui restauri dei monumenti (nel catalogo furono definiti "interessanti", p. 33); in quell'occasione alcuni di questi disegni (cfr. scheda OA n. 09/0000284358, 09/00284371 e 09/00284360) furono ricondotti dal Berti alle figure di Donatello e Desiderio da Settignano, che li avrebbero eseguiti in un arco cronologico compreso tra il 1454 ed il 1459 circa. Dopo la citazione degli stessi nel testo di Baldini (1978) il Berti ritorna sull'argomento nel catalogo del 1986, confermando le attribuzioni. Peraltro, come riporta la Becherucci , pare invece che al tempo del restauro nei laboratori della Soprintendenza circolasse un'attribuzione a Domenico Veneziano (1983, p. 176). In merito al disegno qui proposto, esso non è stato finora oggetto di studi specifici da parte della critica. La frammentarietà con cui si presenta rende difficoltosa una sua chiara lettura e peraltro, a causa dell'eterogeneità dei soggetti raffigurati, non è agevole neppure ricostruire con sufficiente certezza il tema generale della decorazione che si doveva sviluppare sulle pareti della cappella, inquadrandosi nelle campiture geometriche definite dalle cornici di pietra
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900655646
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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