Giove, Venere e Amore

matrice, 1796/ 1797

n.p

  • OGGETTO matrice
  • MATERIA E TECNICA vetro/ fusione/ molatura
  • ATTRIBUZIONI Paoletti Bartolomeo (1757/ 1834)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La matrice appartiene a un gruppo di stampi in vetro per la produzione di impronte in zolfo o scagliola commissionati all'antiquario romano Bartolomeo Paoletti nel 1796 e ultimati nel 1797. Il Paoletti riprodusse i cammei e gli intagli più importanti della collezione glittica dei granduchi di Toscana per un totale di oltre seicento esemplari (per ulteriori notizie si rimanda alla scheda OA 09/00649739). In particolare, la matrice qui considerata deriva da un raffinato cammeo in conchiglia conservato presso il Museo degli Argenti di Firenze (inv. Gemme 1921, n. 200). Nel catalogo manoscritto di Tommaso Puccini, direttore della Galleria degli Uffizi, dedicato alle gemme riprodotte dal Paoletti il cammeo è descritto nel modo seguente: "Conchiglia. Giove seminudo sedente in atto di abbracciar Venere, e prendere con la sinistra per mano Amore stante sopra un piedistallo presso la madre con la faretra al fianco. Opera che sente molto lo stile caricato del Bronzino, ma che non manca né di spirito, né d'intelligenza" (BdU, ms. 47, n. 152 - 1577). Lo stampo è in vetro di colore marrone
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900649806
  • NUMERO D'INVENTARIO Bargello Mobili moderni 533.C152
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • ISCRIZIONI sul rovescio - C / 152 (in rosso) - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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