cassettone - bottega italiana (prima metà sec. XVII)

cassettone, 1600 - 1649

cassettone a forma di parallelepipedo con fronte suddivisa da tre cassetti semplici con cornice modanata e fascia superiore con cassetto sulla quale si imposta il piano d'appoggio con cornice sporgente e modanata. Sugli spigoli anteriori del mobile sono intagliate figure di cariatidi, volute e festoni. Placchette di protezione alla bocchetta della serratura a volute vegetali e maniglie ornate con piastrine a forma di cartiglio ovale sormontato da figura fantastica. Raccordi a ricciolo tra piede e basamento

  • OGGETTO cassettone
  • MATERIA E TECNICA legno di noce/ intaglio
    ottone/ fusione
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa stanza del Palazzo, oggi conosciuta come la camera da letto del conte Silvio Piccolomini e arredata con mobili e oggetti appartenuti al conte stesso, è collocata nell'ala occidentale e faceva originariamente parte degli ambienti riservati al cerimonale di stato. Tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento una parte degli ambienti di stato vennero trasformati notevolmente, al fine di adattarli alle esigenze di un moderno appartamento dotato di ogni comfort. Anche la stanza che precede questo ambiente, collegata da uno stretto corridoio, e oggi nota come salotto del Conte Silvio Piccolomini, ha subito notevoli trasformazioni; la parete occidentale, dietro la quale si trovano i bagni e gli spogliatoi della fine del secolo scorso, è stata interamente ricostruita (sull'architettura del Palazzo si veda il volume di Jan Pieper, "Pienza. Il progetto di una visione umanistica del mondo, Edition Axel Menges Stuttgart, London 2000. Nella pianta delle sale del piano nobile pubblicata dal Pieper a pag. 387 questo ambiente corrisponde a quello indicato come I 14). Il conte Silvio Piccolomini della Triana (1878-1962) fu l'ultimo rappresentante della famiglia che visse nel Palazzo fatto costruire da Pio II tra il 1460 e il 1464, assieme alla moglie, la contessa romana Anna Menotti e al figlio Niccolò (1913-1942). Con lui si esaurisce la discendenza diretta della famiglia e il Palazzo è passato, mediante legato testamentario disposto dal conte Colonnello Silvio Piccolomini, deceduto il 24 maggio 1962, alla Società di Esecutori di Pie Disposizioni di Siena
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900549787
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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