NINFEO DI VILLA BARGAGLI PETRUCCI

Siena, 1612/00/00 post -
  • OGGETTO ninfeo
  • AMBITO CULTURALE Tardo Rinascimento / Barocco
  • NOTIZIE L'ubicazione della fronte del Ninfeo è un po' anomala, vista la lontananza dalla Villa Gori, poi Bargali-Petruccci, della quale faceva parte. L'acqua della piscina, proviene direttamente dal bottino di fonte Gaia da cui si accede da un ingresso posto nelle vicinanze della vasca. Due lapidi all'interno dell'esedra, stanno a testimoniare il consenso dato da Cosimo dei Medici nel 1612 al nobile senese Giulio Corti che la fece costruire. E’possibile infatti che la fonte facesse parte della proprietà della villa di Marciano, poiché, prima di passare ai Gori questa era appartenuta alla famiglia Corti. A fine '700 pare che il privilegio di poter attingere al Bottino, fosse messo in discussione ma una sentenza del 3 Luglio 1782, confermò tale beneficio come si legge nella lapide più recente. Agli inizi dell’ Ottocento la proprietà del Ninfeo, insieme ad un palazzo con giardino era del pittore e studioso delle Belle Arti, Antonio di Giovanni Francesco Piccolomini Bellanti
  • LOCALIZZAZIONE Siena (SI) - Toscana , ITALIA
  • INDIRIZZO strada di Petriccio e Belriguardo, 47, Siena (SI)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900494243
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA mappa catastale (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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