angelo reggicandelabro candelabro a statua,

angelo reggicandelabro

candelabro a statua,

Statua porta candelabro

OGGETTO candelabro a statua
MATERIA E TECNICA stucco/ modellatura/ doratura
LOCALIZZAZIONE Monteroni d'Arbia (SI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore, non citato dal Brogi (1862) e ricordato invece dal Merlotti come "maestoso altare maggiore alla romana, plastico lavoro sormontato da un gruppo di angeli che sostengono un ciborio ed altri due che gli fanno corona", fu probabilmente demolito nel 1911, in occasione del restauro della chiesa (v. scheda n. cat. gen.0900469576) e i due angeli reggicandelabro sono tutto ciò che resta dell'antica decorazione in stucco. L'autore delle statue è senz'altro accostabile a quegli artisti gravitanti attorno all'ambito dei Mazzuoli, in particolare di Giovanni Antonio, che all'inizio del XVIII secolo era senz'altro a Siena il più famoso scultore in stucco. Soprattutto, i due angeli di Corsano mostrano concordanze con l'opera di Pietro Montini e di Giovan Pietro e Michele Cremoni, che più di una volta furono esecutori materiali delle ideazioni del Mazzuoli, e con quella di Bartolomeo Mazzuoli, figlio e allievo di Giovanni Antonio e autore di diversi complessi decorativi sia a Siena che nella provincia
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900469601
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE CC18
LICENZA METADATI CC-BY 4.0