pulpito - ambito toscano (fine/inizio secc. XII/ XIII)
pulpito,
Pulpito rettangolare in marmo verde che poggia su due pilastri moderni, in cemento, e su due colonnette di pietra serena con capitelli corinzi, uno in marmo bianco, l'altro in marmo verde. La zona frontale reca al centro una semicolonnina in marmo bianco con capitello in marmo verde. Su tre lati motivi decorativi ad intarsio con fiori e rombi inscritti in cerchi e quadrati
- OGGETTO pulpito
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
marmo/ scultura/ intarsio
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera è considerata un importante esempio di apparato bicromo romanico di matrice fiorentina, la stessa che ha prodotto opere quali il Battistero e la facciata di San Miniato al Monte a Firenze. Opere di questo tipo sono reperibili nelle pievi del contado, dalla Valdelsa al Mugello (Prato Storia, 1991). Il pulpito è databile negli anni a cavallo tra XII e XIII secolo, per le forti analogie stilistiche e strutturali che lo accomunano al pulpito della chiesa di S. Giovanni Battista a Signa, cronologicamente collocabile in quegli anni (Moretti/ Stopani, 1974). L'importanza dell'opera è sottolineata anche nella "Storia di Prato" (1980)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900306544
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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