monumento funebre - a sarcofago di Bartolini Lorenzo (sec. XIX)
monumento funebre a sarcofago,
Bartolini Lorenzo (1777/ 1850)
1777/ 1850
Monumento sepolcrale a sarcofago poggiante su zoccolo in pietra serena e su basamento in marmo rosa. Sarcofago con cassa fortemente rastremata e con coperchio aggettante a punta di diamante tronca ornata nella parte inferiore da una cornice a petali di fiori di loto e negli acroteri da un tralcio stilizzato con fiori e semi di papavero
- OGGETTO monumento funebre a sarcofago
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MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
marmo bianco/ scultura/ incisione
pietra serena/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Bartolini Lorenzo (1777/ 1850): esecutore/ inventore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento commemora il commerciante Sebastiano Kleiber ricordato nell'iscrizione per le sue attività e qualità terrene come spesso avveniva nella scultura romantico-realista dell'Ottocento tendente a esorcizzare la morte privilegiando la narrazione - epigrafica o figurativa - della vita del defunto spesso evitando qualsiasi allusione alla resurrezione ma al contrario sottolineando l'inesorabilità della fine dell'essere fisico causata dalla morte sentita come "sonno eterno" (cfr. La scultura a Genova e in Liguria. Dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, pp. 353-365). A ciò alludono i semi di papavero che ornano gli acroteri e la cui fine fattura rivela la mano di un artista di talento quale fu Lorenzo Bartolini, disegnatore ed esecutore del monumento. Lo scultore interpretò con evidente originalità, sia nella scelta del contrasto cromatico derivante dall'uso di materiali diversi, sia nella morfologia, la tipologia del sarcofago, una forma di sepoltura originaria dell'antichità ampiamente recuperata dalla scultura funeraria tardo settecentesca e ottocentesca soprattutto di ambito neoclassico. Nel percorso bartoliniano, il monumento si colloca nel momento in cui l'artista viene distaccandosi dal neoclassicismo di ascendenza canoviana, che costituisce tuttavia ancora la matrice dominante di quest'opera, che caratterizzò la sua formazione per volgere verso una vena più sentimentale e moderatamente naturalistica che lo collega alla corrente più romantica del purismo e che in quest'opera si palesa nella ricercata struttura del sarcofago, nel contenuto delle iscrizioni e nella 'naturalezza' con cui è reso il repertorio decorativo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303155
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI fronte del sarcofago - SEBASTIANO KLEIBER / CHE ANTEPOSE AD OGNI AMBIZIONE / L'ONOR DI LODATISSIMO COMMERCIANTE / FU PRONTO AD OGNI BEN PUBBLICO / E NEI PRIVATI BENEFIZI AMÒ IL SECRETO / MORÌ D'A(NNI) QUASI LXII / DESIDERATO CON LAGRIME / DALLE DUE SORELLE AMATISSIME / E DAI TRE NIPOTI EREDI / CHE GLI FECERO IL MONUMENTO / MDCCCXXXVI -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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