monumento funebre - a croce celtica di Areeborne S. M (sec. XIX)

monumento funebre a croce celtica, post 1895/01/18 - ante 1897/09/04

Monumento sepolcrale a croce celtica entro recinto a terra in pietra serena ornato ai piedi della croce da un medaglione forgiato a somiglianza di una placca militare. Croce poggiante su un basamento liscio rastremato e con angoli smussati e ornata da specchiature recanti sulla fronte e sui lati motivi geometrici stilizzati desunti dalla miniatura irlandese

  • OGGETTO monumento funebre a croce celtica
  • MATERIA E TECNICA pietra serena/ scultura/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Areeborne S. M (notizie 1895): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Come risulta dal mandato di tumulazione di Skerret Lawless (n. 5122, 7 marzo 1936) e di Helen Lawless (n. 5910, 26 maggio 1947), a quella data il monumento era già stato eretto in quanto vi si parla di ricostruire il nuovo loculo e di smontare e rimontare il monumento e il recinto, nel primo, e di "smontatura del medaglione di pietra, costruzione e muratura di un loculo per urna cineraria", nel secondo. Il monumento fu dunque realizzato nel 1895 per Mary Elisabeth Bayly e fu quasi certamente voluto da sua figlia Lawless Helen, le cui ceneri vennero poi aggiunte alla tomba della madre nel 1947 e che volle ricordare nel monumento, con un'iscrizione, anche la memoria di suo padre Edward (morto nel 1897) e poi quella del marito Skerret, morto nel 1936, facendo erigere il medaglione che ancora si vede ai piedi della croce. Autore dell'opera, che risponde al modello della croce celtica così come era venuta definendosi nel corso dell'XI secolo quando all'originaria croce greca liscia iscritta in un cerchio venne aggiunta una lussureggiante decorazione desunta dalla miniatura celtica e dal repertorio ornamentale paleocristiano (cfr. M. RAGON, Lo spazio della morte, Napoli 1986, p. 87), fu S. M. Areeborne, scultore forse irlandese del quale non si è reperita altra notizia. Piuttosto diffusa nei cimiteri evangelici (cfr. anche il Cimitero Acattolico di Roma), la croce celtica fu molto utilizzata a Firenze, in forma seriale, anche nel cimitero cattolico di San Miniato al Monte ma questa croce, come quella che orna la tomba di George Sidney Maquay, firmata da A. P. Sharp (cfr. scheda n. 09/00300791), costituisce l'esempio più vicino, sia nel tipo di decorazione che nel materiale usato, ai prototipi irlandesi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303152
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI fronte della base - IN LOVING MEMORY OF / MARY ELISABETH WIDOW OF THE REV(EREND) EDWARD BAYLY / ENGLISH CHAPLAIN AT GENOA / DIED 18 TH IANUARY 1895 / ALSO TO THE MEMORY OF THEIR ONLY DAUGHTER HELEN WIDOW OF BRIGADIER SKERRET E(DWARD) G(EORGE) LAWLESS / DIED 24 TH MAY 1947 - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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