ritratto di Filippo il Bello re di Castiglia

dipinto, 1552 - 1568

Ritratti. Personaggi: Filippo il Bello re di Castiglia. Abbigliamento: veste. Oggetti: collane

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 59
    Larghezza: 45
  • ATTRIBUZIONI Dell'altissimo Cristofano (notizie 1552/ 1605)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO Piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'idea di costituire la collezione di ritratti di uomini illustri, la cosidetta "gioviana", risale a Cosimo I che a tale scopo nel 1552 inviò a Como il pittore Cristofano dell'Altissimo per copiare la collezione di ritratti raccolta dal vescovo Paolo Giovio. Il Giovio, infatti, fin del 1521, durante un soggiorno fiorentino ospite presso il cardinale Giulio de' Medici, aveva dato inizio alla costituzione della più importante raccolta del genere sia per qualità che per varietà di soggetti (giunse infatti a comprendere ben quattrocento ritratti). Lo stesso Giovio nel 1549, in una lettera pubblicata dal Frey, suggeriva a Cosimo di "mandar un pittorello a casa mia... acciò ne ricavai quelli più famosi, et che più gli gradiranno, per ornare una scala a Castello". Cristofano dell'Altissimo raggiunse Como nel 1552 e da quella data le copie furono inviate a Firenze costantemente. Nel 1568, nell'edizione Giuntina della seconda edizione delle Vite, Vasari elencava circa 220 dipinti (l'elenco è stato riprodotto in Cecchi/Allegri) già presenti in Palazzo Vecchio,in uno dei locali annessi alla guardaroba, la cosiddetta sala del Mappamondo, che Cosimo aveva fatto allestire nel 1563. Con l'avvento al potere di Francesco I il progetto di Cosimo sembra interrompersi, ed infatti dai documenti si registrano solo notizie dell'esecuzione delle copie dalla collezione fiorentina. Il programma riprendeva invece con Ferdinando I, che provvedeva anche a far trasferire la collezione dei ritratti nella sua attuale collocazione, lungo i corridoi degli Uffizi, tra il 1587 e il 1591; nel 1597, infine, Filippo Pigafetta riordinava la raccolta disponendola in base alla professione dei ritrattati. La raccolta, che è stata assai imitata, fu proseguita fino al 1840, contando ben quattrocentonovantadue pezzi. A Cristofano dell'Altissimo spetta il nucleo iniziale di ducentottantaquattro dipinti tutti su tavola. Il dipinto in questione non è ricordato nella lista del Vasari nè nella documentazione successiva. Tuttavia i caratteri stilistici che presenta ed il supporto utilizzato, la tavola, permettono di attribuirlo a Cristofano dell'Altissimo. Filippo d'Asburgo, detto il Bello, (1478-1506) figlio di Massimilano d'Austria e di Maria di Borgogna ereditò da questi nel 1482 i Paesi Bassi. Sposò la figlia di Ferdinando d'Aragona e di Isabella di Castiglia, Giovanna la Pazza e fu quindi re di Castiglia nel 1506 per soli tre mesi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900290027
  • NUMERO D'INVENTARIO Inventario 1890, n. 46
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
  • ISCRIZIONI in alto - PHILIPPUS AUS(...) BUR(...) ARC(...) ET CASTELLAE REX - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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