ritratto di Girolamo Andreasi
busto,
1500 - 1510
Gian Cristoforo Romano (1470/ 1512)
1470/ 1512
Piedistallo
- OGGETTO busto
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Gian Cristoforo Romano (1470/ 1512)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Solario Cristoforo
ambito lombardo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Bardini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bardini
- INDIRIZZO piazza de' Mozzi, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La forte somiglianza con il busto di Francesco II Gonzaga conservato a Palazzo Ducale a Mantova ha fatto ritenere a lungo anche il busto in oggetto ritratto di quel machese. L'attribuzione del Venturi del busto mantovano a Gian Cristofano Romano, fece ipotizzare al Lensi una possibile vicinanza stilistica fra le due opere, dovuta soprattutto all'innegabile somiglianza fisionomica fra i due ritratti. Già lo studioso, però, notava come i tratti del volto Bardini non rivelino la fermità di Francesco Gonzaga e come siano più dolci e pacati. La De Benedictis, su suggerimento di un appunto del Middeldorf scritto su la fotografia di questo busto conservata all'Istituto Germanico di Firenze, identifica il personaggio ritratto con Girolamo Andreasi conte di Ripalta e cortigiano di Isabella d'Este, che risulta effigiato, in modo sorprendentemente analogo, su una medaglia pubblicata dallo Hill. L'attribuzione poi a Gian Cristoforo Romano è ribadita non solo per motivi stilistici, ma per vicende storiche. È infatti certo che l'Andreasi abbia conosciuto lo scultore, che servì Isabella d'Este Gonzaga dal 1498 al 1505, sia perchè egli ricopriva la carica di segretario della marchesa, sia in occasione della commissione marchionale al Romano del monumento sepolcrale per la beata Osanna Andreasi, membro della sua stessa famiglia
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900282678
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Bardini, n. 766
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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