angeli cantori
calco,
ante 1887 - 1887
Calco di gesso con forma di gelatina
- OGGETTO calco
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MATERIA E TECNICA
gesso/ calco
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MISURE
Altezza: 58
Larghezza: 21
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gipsoteca
- LOCALIZZAZIONE Istituto Statale d'Arte
- INDIRIZZO piazzale di Porta Romana, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dodici angeli in bronzo disposti attualmente nei fianchi e sulla fronte della mensa dell'altare nella Chiesa del Santo a Padova, sono realizzazioni nelle quali Donatello coinvolse molto i suoi aiutanti. Dieci angeli vengono citati nel primo contratto superstite del 27 aprile 1447. Successivamente, il 23 giugno 1449, i documenti registrano un pagamento a Donatello per altri due angeli e per la formella con la "Pietà". I calchi dei 12 angeli sono esposti nel 1887 alla Mostra Donatelliana, dove vengono indicati come proprietà del Municipio di Firenze. Nel 1928 sono consegnati alla Gipsoteca dalle RR. Gallerie di Firenze, come risulta da un documento conservato nell'Archivio dell'Istituto d'Arte nel quale gli Angeli sono riuniti in due gruppi di 6, come appunto sono quelli in Gipsoteca racchiusi sei alla volta da due cornici. Un'altra provenienza possibile è quella da laboratorio Lelli, essendo i 12 angeli in quella raccolta sin dall'inventario di Oronzio Lelli nel 1894
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900229536
- NUMERO D'INVENTARIO Gipsoteca, nn. 840-851
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1990
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto a sinistra - 7 - numeri arabi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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