Cristo caccia i mercanti dal tempio

disegno, ca 1700 - ante 1775

Soggetti sacri. Personaggi: Cristo. Figure maschili: mercanti. Interno: tempio. Animali: colombe. Oggetti: frusta

  • OGGETTO disegno
  • MATERIA E TECNICA carta bianca/ matita
  • MISURE Altezza: 250 mm
    Larghezza: 196 mm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Galeotti
  • INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 1, Pescia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Di questo disegno esiste una copia nel volume rosso intitolato "Disegni e stampe antiche del Comu-ne di Pescia", segnato S4, conservato nella biblioteca comunale (c. XLV). Sembrerebbe copiato dal-la decorazione di un soffitto dell'interno di una chiesa, come indica il taglio illusionistico della composizione costruito attraverso diagonali divergenti. L'impaginazione scenografica e la maniera di acquerellare fanno pensare ad un prototipo pittorico settecentesco, mentre il forte interesse e-spressionistico dei volti sembrerebbe derivato da un modello seicentesco. Una eco di questo più an-tico modello è forse ravvisabile in un dipinto dallo stesso soggetto di Cecco da Caravaggio, oggi nei Musei Statali di Berlino (cfr. "La Pittura del Secento in Italia", Milano, Electa, 1988, p. 427, fig. 637). E' possibile che l'autore del nostro disegno sia il pittore pesciatino Alberigo Carlini (1703-1775), minore osservante di Colleviti. A lui fa riferimento anche l'attestazione manoscritta del vo-lume in cui è contenuto il disegno in esame. Purtroppo non conoscendo alcuno schizzo preparatorio ricollegabile ad un dipinto da lui eseguito, non siamo in grado di convalidare con certezza l'attribuzione. Il Carlini studiò a Firenze con Ottaviano Dandini e a Roma con Sebastiano Conca, e fu buon disegnatore e copista. Potrà essere utile ricordare, per chi condurrà ulteriori ricerche, che nel convento di Colleviti egli dipinse in un ovato "Cristo che scaccia i mercanti dal Tempio" (cfr. I. Ansaldi, "Descrizione delle sculture, pitture et Architetture della città, e sobborghi di Pescia nella Toscana", Bologna, Stamperia di S. Tommaso d'Aquino, 1772). Inoltre nel convento di Colleviti fu attivo, a partire dal 1759, il pittore locale Innocenzo Andrea Ansaldi, sotto la direzione del Carlini stesso di cui fu allievo. Per notizie su padre Alberigo Carlini e Innocenzo Andrea Ansaldi cfr. le vo-ci del Dizionario Biografico degli Italiani , rispettivamente a cura di S. Meloni (vol. 20, 1977, pp.178-179) e di I. Belli Barsali, (vol. 3, 1961, p.366), con bibliografia. precedente
  • TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900227117
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Prov. Autonoma di Trento - Soprintendenza per i beni storico artistici
  • DATA DI COMPILAZIONE 1991
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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