santo papa e santo vescovo

dipinto murale 1410 - ca 1420

n.p

  • OGGETTO dipinto murale
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco/ pittura a secco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, che costituisce una delle testimonianze pittoriche più antiche esistenti alla Certosa, è collocato in un piccolo locale attiguo alla sagrestia, il cui accesso è celato da uno sportello dell'armadio di sagrestia. Tra il piano del vano e quello della sagrestia intercorrono tre metri e mezzo di dislivello. La Chiarelli ha desunto dall'iconografia degli affreschi che decorano la parete intorno alla finestrella che nel locale fossero conservate le più preziose reliquie dei santi martiri. La cappella delle reliquie vera e propria, già in costruzione nel 1388, era soggetta forse a furti e scorrerie. Probabilmente già all'inizio del Cinquecento, in seguito al rialzamento del pavimento per la ristrutturazione del corridoio e del capitolo sottostanti, il vano perse la sua funzione per essere successivamente utilizzato come deposito di denaro e di oggetti preziosi. Gli affreschi sono dovuti a due mani diverse. La presenza dei due santi, sottolineata dal gesto del profeta a destra del Cristo, insieme alle iscrizioni ricollegabili al culto delle reliquie e alla presenza della palma del martirio posta insolitamente nella mano dell'arcangelo Michele, hanno indotto la Chiarelli all'ipotesi sopra accennata. L'avvalora anche il fatto che l'affresco sembra incompiuto come se si volesse continuare la serie delle effigi dei santi, le cui ossa erano ivi custodite. Il pittore che raffigurò i due santi, è probabilmente anche la vicina "Annunciazione", dimostra nel naturalismo degli incarnati e nel molle linearismo del panneggio di essere partecipe della cultura tardogotica fiorentina venendo influenzato dall'arte di Lorenzo Monaco o, come pensa il Leoncini, di Giovanni dal Ponte
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900224800
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2009
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1410 - ca 1420

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE