Santo Stefano
scultura,
Buglioni Benedetto (1459-1460/ 1521)
1459-1460/ 1521
Il busto, a tutto tondo, raffigura il santo come un giovane diacono, con abito accollato e con due nappe sul petto e due sulle spalle; sulla testa, con tonsura spezzata, la pietra simbolo del suo martirio; gli occhi e le sopracciglia sono segnati a piccoli tratti di blu cobalto
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
terracotta/ invetriatura/ smaltatura
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ATTRIBUZIONI
Buglioni Benedetto (1459-1460/ 1521)
- LOCALIZZAZIONE Cavriglia (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Marquand (1972, p. 21) lo attribuisce giustamente a BEnedetto Buglioni, nell'ultimo ventennio del XV secolo, e sottolinea che, data la giovane età in cui il santo è stato raffigurato, può essere definito un "Santo Stefanino". Di raffinata fattura soprattutto nel volto, colto in una espressione di grande naturalezza, l'opera nasce probabilmente come pendant al S. Giovannino dello stesso autore che si cinserva nella pieve (vedi scheda 09/ 00223093). Qualche difetto nella smaltatura non toglie niente alla qualità dell'insieme. Sulla nuca, la presenza di un foro fa pensare che in origine vi fosse infissa un'aureola
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900223094
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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