ritratto di Padre Lorenzo da Brindisi

dipinto, 1600 - 1699

Soggetti profani. Personaggi: Padre Lorenzo da Brindisi in un ovale dal fondo marrone di tre quarti a sinstra con la testa inclinata

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritrattato, padre Lorenzo da Brindisi , è figura di grande spicco fra i frati minori cappuccini. In vita ebbe incarichi molto importanti e compì missioni assai delicate presso re e principi. Morì durante una di queste e le sue spoglie sono conservate in un monastero di clarisse a Villafranca del Bierzo in Spagna. Fu beatificato da Pio VI nel 1783, santificato da Leone XIII nel 1881 e infine dal 1959 ha ottenuto il titolo di Dottore della Chiesa ((cfr. Lexicon Capucinorum, Promptuarium historico bibliographicum ordinis fratrum minorum Capucinorum (1525 - 1950), Roma 1951, sub vocem). Per quel che riguarda il quadro dove esso è molto rovinato questo ne altera in parte la lettura. Il santo è comunque rappresentato con un certo realismo, coni tratti fisionomici ben definiti e, per quanto è dato capire, l'opera sembra essere di notevole interesse artistico. Certamente databile alla prima metà del XVII secolo, il quadro può forse essere ricollegato ad una notizia contenuta nel manoscritto di Padre Bernardi (BERNARDI Ragguaglio dell'origine, e Progressi De Conventii de Capuc.ni della Provincia di Toscana con molte particolarità rimarcabili, spettanti alli medesimi Conventi Raccolte dal P. Filippo da Firenze Predicatore del med.o Ordine l'Anno MDCIV Manoscritto pag. 179) il quale indica come presenti nella sagrestia del Convento della Concezione "due belle teste di Cappuccini riconosciute per parto singolare del felice pannello di Jacopo Vignali, una delle quali è ritratto al naturale del P. Angelo da Gioiosa Diffinitor Gen.le, ed è quello che ha la barba più rossa, l'altra di pelo più scuro è figura del P. Lorenzo da Brindisi …". Ora noi sappiamo che il Convento della Concezione era un Convento francescano cappuccino soppresso alla fine del '700 (attuale sede del Monastero delle Stimmate) e Padre Carlini (comunicazione orale) ci conferma che probabilmente alcuni dei suoi arredi furono trasferiti a Montughi. D'altra parte considerazioni stilistiche, malgrado il cattivo stato di conservazione dell'opera, sembrerebbero rendere plausibile l'ipotesi di attribuzione a Jacopo Vignali (1592 - 1664) che potrà essere confermata o meno da un restauro dell'opera, per altro modo auspicabile
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900192166
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1987
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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