stemma gentilizio della famiglia Petrucci

monumento funebre,

La cassa del sepolcro, poggiante su zampe di leone, è collocata su un basamento scanalato. La superficie del sepolcro è decorata con larghe scanalature verticali parallele e sulle cornici compaiono foglie stilizzate. Il coperchio è sormontato da un'ampia voluta con i bordi costituiti da larghi nastri, ed è decorato con racemi in bassorilievo e volute vegetali. La cassa è incorniciata da due colonne e due lesene per parte, cui è applicato lo stemma Petrucci. La porzione di parete su cui è posto il sepolcro è ricoperta da una pannello di marmo interamente lavorato a scalpello. Dietro il sepolcro compare un grande cartiglio con iscrizione dedicatoria, inserita tra due cartelle romboidali con al centro una decorazione a foglia stilizzata. L'intero complesso è coronato da una doppia voluta entro cui si inserisce il simbolo del Nome di Cristo

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo/ intaglio
  • ATTRIBUZIONI Francesco Da Siena (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Non si conservano documenti che attestino la paternità del monumento, peraltro collegato per tradizione al nome di Francesco da Siena. Di Francesco, allievo di Baldassarre Peruzzi, Roberto Guerrini ha rintracciato di recente l'attività pittorica (R. Guerrini, "Il creato di Baldassarre Peruzzi. Testimonianze su Francesco da Siena ed altri artisti senesi del Cinquecento", "Bullettino Senese di Storia Patria", LXXXIX, 1982, pp. 155-195), ma nessuna notizia ricorda il suo operato come scultore presso la Basilica dell'Osservanza. Nel 1557, anno di morte di Celia Petrucci, Francesco era ancora vivo e presente con ogni probabilità a Siena. Il sepolcro Petrucci resta in ogni caso forse il più interessante monumento funebre realizzato a Siena intorno alla metà del Cinquecento. La perizia nella lavorazione del marmo, nelle strutture solenni ed eleganti, testimonia anche l'importanza della commissione. Il monumento fu realizzato infatti per la morte di Celia Petrucci, figlia di Agostino Petrucci e Giuditta Bulgarini, morta a soli quindici anni
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900185407
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • ISCRIZIONI sull'architrave in alto - COELIA COELESTI GAUDET COMITATA THOPHEIS -
  • STEMMI sul coronamento - religioso (?) - Emblema - SAN BERNARDINO DA SIENA - Le lettere "IHS" entro sole raggiato, cimate da una croce
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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