angeli reggenti un'urna
reliquiario a ostensorio
post 1700 - ante 1749
Reliquiario multiplo sorretto da angioli scolpiti a tutto tondo e morbidamente panneggiati. Ciascuno di essi sorregge inoltre una teca triangolare con reliquie. La base è a sezione parallelepipeda, ha spigoli decorati da volute fogliacee ed al centro della faccia anteriore da una testa alata di cherubino; è sorretta da quattro zampe leonine. Il fusto del reliquiario è composto da tre nodi riccamente decorati; La teca è circondata da raggi diritti ed ondulati. Su tutto il reliquiario la laccatura di alterna alla doratura
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ doratura/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Prodotto dell'artigianato ligneo fiorentino a destinazione liturgica che, pur rifacendosi a tipologie seicentesche, è da datare con tutta probabilità nella prima metà del sec. XIX. La ceralacca che sigilla la teca circolare appartiene al cardinale Ferdinando Minucci, vescovo di Firenze dal 1826 al 1854. Le ceralacche legate invece alle teche triangolari dovevano sigillare reliquiari più antichi perché appartengono al cardinale Gaetano Incontri, presule fiorentino dal 1744 al 1781
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900155930
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0