Madonna scultura,

Madonna

scultura,

Statua vestita di una tunica viola fermata alla vita da una cintola ed un manto celeste-grigio che le copre la testa e scende sulle spalle cingendole il corpo. Ha le mani giunte sulla gamba sinistra e guarda verso l'alto il Figlio Crocifisso

OGGETTO scultura
MATERIA E TECNICA stucco/ pittura
ATTRIBUZIONI Manetti Antonio (1805/ 1887)
LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel libro delle Deliberazioni B-9, conservato nell'Archivio dell'Opera di Provenzano, in data 29 dicembre 1839 è contenuta la notizia del rifacimento della nicchia dell'Altare Petrucci, detto anche del "Crocefisso". Essa conteneva, prima del 1837, una tela di Agostino Marcucci, raffigurante il Calvario ed il Crocifisso era posto sulla tela. Quando fu deciso il rifacimento dell'Altare , per opera di alcuni benefattori, essi donarono anche le tre statue dei Dolenti ed il Rettore dell'Opera di Provenzano, Galgano Cinughi, incaricò Antonio Manetti, "intagliatore senese", di fare le tre statue. Nel 1839 esse appaiono compiute e collocate sull'altare Petrucci. Dal punto di vista stilistico esse appaiono ancora legate allo schema classico del bilanciamento della figura che si accompagna ad un fare largo del panneggio ad una gestualità contenuta che si esprime nella posizione delle mani e dei volti che sono divenuti ormai sigle, come sigle appaiono gli sguardi e l'espressione delle figure
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900151346
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
LICENZA METADATI CC-BY 4.0