Cristo Salvatore

busto,

Busto marmoreo raffigurante Cristo benedicente (Salvator Mundi) che si presenta frontalmente in atto benedicente con il globo del mondo stretto nella mano destra. Le pieghe della tunica sono abbastanza sabre e abbassate, così pure le nuvole che fungono da base del busto. Le dita della mano destra sono spezzate

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto del Cristo si situa nello stesso filone di arte devozionale degli altri busti coevi che rammentano i modi del Caccini (1556-1612/12) (cfr. i busti marmorei di Santa Maria degli Angeli, Firenze) e che sono un interessante recupero della ritrattistica del tardo Cinquecento. I Paatz (1952) lo datano verso la metà del secolo XVII come "scuola del Silvani". Le Guide (Garneri, 1910, p. 155) parlano come esecutore di un certo "Malatesti" ma è probabile che sia una storpiatura del nome dello scarpellino Alessandro Malvisti , scolaro del Rigetti, che è documentato nella fabbrica di San Gaetano nei primi decenni del Seicento. L'esecuzione scabra, ruvida e un po' sommaria del busto lo associa alla mano del maestro esecutore del busto di Dio Padre
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900131888
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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