Madonna con Bambino, San Bartolomeo, San Pietro, annunciazione e dodici apostoli
Pala marmorea che ripropone gli impianti delle tavole dipinte di gusto classicheggiante che recuperano partizioni tipiche dell' architettura antica (mensole, lesene con candelabre, nicchie, cornici con motivi vegetali, coronamento a lunetta). La pala d'altare é caratterizzata dalla presenza nella nicchia centrale della Madonna col Bambino (cfr. scheda 09/00528293) affiancata da S. Bartolomeo (cfr. scheda 09/00528294) e Sant'Antonio abate (cfr. scheda 09/00528295); la predella é interamente occupata dai busti dei dodici Apostoli (cfr. scheda 09/00528292); nei due pannelli nella zona intermedia delle pale è raffigurata l' Annunciazione, a sinistra l'angelo Gabriele e a destra la Vergine (cfr. scheda 09/00528296); infine la lunetta di Roggio presenta due angeli oranti ai lati di una ghirlanda che racchiude un traforo a stella (cfr. scheda 09/00528297)
- OGGETTO pala d'altare
-
MATERIA E TECNICA
marmo/ scultura
- LOCALIZZAZIONE Vagli Sotto (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pala di Roggio, insieme a quella di Vagli, ricalca modelli diffusi nella zona tra Liguria e Toscana. L'autore é da ricercare nell' ambiente carrarese per la presenza di analoghi esemplari eseguiti da scultori che tra il XV e il XVI secolo sono riusciti ad amalgamare esperienze di diversa provenienza. Per la felice posizione geografica e per la presenza delle cave, gli scultori locali sono entrati in contatto con artisti provenienti dal Nord, in particolar modo dall' area lombarda e padana, dalla vicina Liguria, dalla Toscana, da Roma e dall' Italia meridionale, riuscendo così a creare un linguaggio stilistico eclettico. Tra questi scultori c'é anche l'autore del dossale di Vagli: l'iscrizione che accompagna l'opera reca infatti la firma di Giovanni Pietro da Carrara e la data del 1485. Rispetto alla pala di Roggio, di cui si ignorano invece il nome dello scultore (Maestro della Pala di Roggio) e la cronologia, l'opera di Giovanni Pietro risulta stilisticamente più modesta: i tratti fisiognomici poco curati, la resa poco realistica delle vesti e le proporzioni dei corpi talvolta elementare, non compaiono nell' esemplare di Roggio, dove invece emergono l' equilibrio compositivo e la qualità esecutiva dell' autore aiutato da collaboratori, tra i quali c'é chi propone echi leonardeschi nelle due figure dell' Annunciazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900107856
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0