busto ritratto di monsignor Giovanni Benini

monumento funebre, 1896 - 1896

Personaggi: Giovanni Benini

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Duprè Amalia (1842-1845/ 1928)
  • LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il momumento è dedicato a monsignor Giovanni Benini eletto vescovo di Pescia nel 1856. Benestante, figlio di un pratese e di una pesciatina,terminò brillantemente il corso degli studi teologici insegnando poi teologia a F irenze. Scelse come sede residenziale la cattedrale di Prato dove occupò l 'ufficio di canonico penitenziere. Ben inserito nella classe dirigente locale si interessò di amministrazione pubblica divenendo gonfaloniere della città. Uomo acuto e saggio fu amato e apprezzato dai suoi concittadini che lo avrebbero voluto come pastore della propria diocesi. Ma resasi vacante la sede pesciatina, per la morte di monsignor Pietro Forti, il pontefice Pio IX scelse il Benini per il governo di quella diocesi. Quì operò per la formazione di un giovane ed efficiente clero che con i rivolgimenti politici in atto avrebbe dovuto sapersi orientare nei tempi nuovi e abituarsi a vivere senza gli storici privilegi. Il busto ritratto che lo ricorda sulla parete sinistra della prima cappella è opera di Amalia Duprè, figlia del lo scultore senese Giovanni. Il presule è qui ritratto in posa frontale con la cara corona al collo, ma il pacifico e paffuto volto tradisce una agitazione interiore che gli occhi fissi e le sopracciglia corrucciate non placano. Amalia Duprè, nel 1869, fu accolta tra i soci onorari dell'Accademia fiorentina e nel 1903 tra gli elettori del Consiglio. Collaborò con il padre in diverse occasioni ma lavorò molto anche in proprio. Tra le sue opere conosciute un busto di Luigi Venturi, realizzato nel 1890, nel cimitero della Misericordia dei Pinti, una Madonna del Carmine del 1902 per la chiesa di Santa Teresa al Corso a Roma, una Madonna con bambino del 1912 sull 'arco di accesso al cimitero dell'Antella, il pulpito per il duomo di San Miniato, il busto di Platone nella villa medicea di Careggi, il monumento Aliotti e numerose opere funebri nel cimitero di Arezzo, alcune statue nel santuario di Santa Margherita a Cortona, un san Zanobi e una santa Reparata per la porta del duomo di Firenze
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900037019
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1974
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI su lapide al centro - 1856-1896/ MONS(IGNOR) GIOVANNI BENINI/ RESSE PER 40 ANNI CON SAVIO EMIT E IMPERIO/ LA DIOCESI DI PESCIA/ PIO BENEFICO AMABILMENTE ARGUTO/VISSE AM ATO E VENERATO/ VIVE TUTTORA IN DIO/ E NEL MEMORE AFFETTO DELCLERO E DEL POPOLO/ NACQUE A PRATO IL 9 MAGGIO 1812 MORI' A PESCIA IL 27APRILE 1896 - Bilancini Carlo - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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