Cristo Pantocratore
dipinto,
Manfredino Di Alberto (notizie 1280-1293)
notizie 1280-1293
La parte bassa è perduta, ma restano tracce della sinopia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
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ATTRIBUZIONI
Manfredino Di Alberto (notizie 1280-1293)
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco fu riscoperto nel 1963/ 1964 sotto la ridipintura completa operata da Bartolomeo Valiani. E' stato variamente attribuito. Il primo contributo è del Procacci che lo da a Lapo fiorentino sulla base del confronto con la sinopia di Lapo scoperta nel Duomo di Pistoia (1964). Nel 1965 R. Chiarelli avvicina l'affresco a Manfredino d'Alberto. Della stessa opinione è Luciano Bellosi (1966). Nel 1971, Alessandro Conti, suffragato anche dal parere espresso da Carlo Volpe durante il Corso universitario presso l'Università di Bologna del 1969, propone il nome di Vigoroso da Siena e giustifica il proprio parere con confroni con l'opera del maestro senese (1971). Ultima voce è quella del Donati (1972) che postula di nuovo il nome di Manfredino di Alberto in base alle strette affinità fra il Cristo degli apostoli pistoiesi e gli affreschi di Genova dello stesso autore (Genova, Palazzo Rosso, depositi)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900014523
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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