Madonna con Bambino

scultura,

La Vergine è collocata in una nicchia incorniciata e chiusa da vetro. Le vesti della Vergine sono invetriate, le sue carni e quelle del bambino sono in terracotta allo stato naturale, di un colore lievemente rosato

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA terracotta/ modellatura/ invetriatura
  • ATTRIBUZIONI Della Robbia Pier Francesco Detto Fra' Ambrogio (bottega)
  • LOCALIZZAZIONE Massa e Cozzile (PT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La Vergine è seduta ed indossa una veste rosso amaranto e manto blu, intorno al volto, al collo e alle braccia è un velo bianco. Tiene seduto sulla gamba sinistra Gesù Bambino, in atto di benedire. Questo gruppo appartiene senza dubbio, date le sue caratteristiche stilistiche e tecniche, al tardo ambiente dei Della Robbia. Anche la presenza di parti prive d'invetriatura è tipica della più tarda e periferica produzione robbiana. L'artista a cui più si avvicina per epoca, per senso del colore e per certi tratti somatici, è Pier Francesco, o Fra Ambrogio Della Robbia (1477-1528), uno dei fratelli di Giovanni. In particolare si può accostare al gruppo con la 'Vergine e Santi' del 1511, conservato nella chiesa di Santa Maria Assunta a Lizzano, nel pistoiese. Le somiglianze più evidenti sono nella figura del Bambino, che in entrambi i gruppi ha carni sode e grassocce, tratti fisioniomici non dissimili, nonchè una scura calotta di riccioli. In origine il gruppo si trovava sul secondo altare della navata sinistra, da dove fu spostato per essere collocato, nel 1870, nel transetto sinistro in una teca. Tale avvenimento è ricordato in un'iscrizione posta sulla cornice che ricorda la teca: "Fatto fare dai Benefattori nell'anno 1870"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900000083
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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