insediamento (insediamento urbano)

Fidenza, VI sec. d.C - X sec. d.C

Sono state riportate in luce delle capanne in legno costruite su due livelli. Quelle del livello superiore, realizzate in legno di quercia, presentavano forma rettangolare (7x9 mt) ed erano articolate in due ambienti, di cui uno verosimilmente adibito a stalla e ricovero per gli attrezzi agricoli e l'altro, con focolare di pietra al centro e pavimento in terra battuta, ad uso abitativo. L'eccezionalità del ritrovamento sta nel fatto che la maggior parte dei legni che costituivano le fondazioni, sigillati da una coltre di limi alluvionali impermeabili alla falda acquifera e che hanno creato un ambiente perfettamente anaerobico, si sono perfettamente conservati nonostante la distruzione per incendio di questo livello d'abitato. Sono ancora, infatti, perfettamente riconoscibili i travi orizzontali di fondazione che recano l'incastro per i pali portanti e la fessura per l'alloggiamento dell'assito che costituiva il tramezzo di separazione della capanna in due ambienti. Strutture accessorie alle capanne sono, inoltre, individuabili in alcune aree di limitata estensione caratterizzate da una disposizione su file regolari di piccola buche e un ammasso di tronchi crollati senza un ordine preciso che sigillavano cassette con granaglie e frutta. Questo livello insediativo può essere datato genericamente tra il VI e il X sec. d.C. Al di sotto di questo livello di strutture, da esse ben separata da uno strato di limi alluvionali, è stata individuata una fase insediativa precedente, caratterizzata da una seconda serie di capanne conservate forse ancor meglio delle precedenti. Si tratta anche in questo caso di strutture rettangolari, anche se di dimensioni leggermente diverse da quelle del livello superiore (5x10,5 mt ca), divise da un tramezzo centrale in due ambienti. La tecnica di realizzazione è però in questo caso profondamente diversa. In questa fase infatti non sono state impiegate nella costruzione delle travi rovesce, ma si è preferito legare l'intelaiatura della capanna ad una serie di pali portanti ci circa 20-25 cm di diametro. Questi ultimi, nel numero di 5 per lato di ogni ambiente, sorreggevano, dall'interno della struttura, una serie di assi disposte orizzontalmente a formare le pareti e ad essi apparentemente soltanto appoggiate. Una doppia fila di pali costittuiva, poi, il sostegno per il divisorio interno. Anche questa fase edilizia è quasi integralmente realizzata in legno di quercia. All'interno delle capanne sono stati recuperati numerosissimi materiali sia metallici che ceramici e vegetali. Il livello, oltre che per le caratteristiche tipologiche dei materiali rinvenuti sembra databile tra tardo-antico ed altomedioevo per la presenza di una monetina di bronzo che, per quanto corrosa lascia intuire un tipo monetale in uso dalla fine del IV sec. d.C. ma la cui circolazione può essere protratta per qualche secolo

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