Lapide ricordante i nomi dei principali donatori per l'ampliamento del Museo Lapidario negli anni 1829-1830. Lastra rettangolare, incorniciata da un semplice solco corrente lungo il bordo. Specchio ulteriormente ripartito in tre zone da due elementi separatori analoghi (solchi lanceolati giustapposti con punti centrali), posti l'uno orizzontalmente nella parte superiore, l'altro verticalmente al centro. Iscrizione su 19 righe complessive (2 nella fascia superiore, con l'incipit; 13 e 4 rispettivamente negli specchi di destra e di sinistra). Lettere delle prime due righe (incipit) di modulo più grande rispetto alle altre; parole divise da punti a mezz'altezza