moneta (antoniniano)
Parma,
253 - 260
Diritto: Busto, radiato, drappeggiato, a destra; iscrizione. Rovescio: Apollo, stante, col capo a destra, tiene l'arco con la sinistra, tende la corda con la destra; iscrizione
- OGGETTO moneta antoniniano
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MATERIA E TECNICA
BIGLIONE CONIATO
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MISURE
Peso: 3.72 g
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR) - Emilia-Romagna , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE V. nn. 14076-14078; Valeriano trova la lega della moneta d’argento con un contenuto di rame superiore al 50% del periodo di Settimio Severo e durante il suo regno tale percentuale viene ancora aumentata. Le emissioni registrano forti variazioni di peso degli esemplari. L’arco dei nominali nei tre metalli, pur essendo formalmente ancora quello dell’epoca neroniana, è in realtà ristretto, la moneta dominante è l’antoniniano, sotto Gallieno cessa la produzione di moneta divisionale in bronzo. Pur continuando ad essere la produzione principale situata a Roma, esistono altri centri in Occidente e in Oriente, quali Milano, Viminacium o Antiochia. La mancanza di sigle di zecca costringe però a basare il riconoscimento di questi centri solo su ipotesi
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO - Cortemaggiore (PC) - Emilia-Romagna
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800139812
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale - Parma
- ENTE SCHEDATORE Museo Archeologico Nazionale - Parma
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
- ISCRIZIONI diritto - IMP C P LIC VALERIANUS AUG - maiuscolo - a rilievo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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