La Cà (area ad uso funerario tomba)

Valbrevenna,
  • OGGETTO area ad uso funerario tomba
  • LOCALIZZAZIONE Valbrevenna (GE) - Liguria , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il sito si riferisce al rinvenimento di una tomba ad incinerazione della Seconda età del Ferro, effettuato in comune di Valbrevenna, in località La Cà intorno agli anni ’30 del secolo scorso, durante lavori per la costruzione della strada di fondovalle. Le modalità fortuite della scoperta e il tardivo riconoscimento dell’importanza del rinvenimento portarono a una dispersione dei materiali archeologici, che furono solo in parte recuperati. Anche il contesto di scoperta fu ricostruito solo a posteriori sulla base delle indicazioni degli scopritori. Secondo le informazioni recuperate, circa due metri al di sotto del piano di campagna, venne messa in luce una tomba a cassetta realizzata con lastre litiche al cui interno erano presenti un’urna cineraria con coperchio e una piccola olla biconica, mentre a poca distanza furono recuperate, in una fossa di rogo, una fibula a sanguisuga e un fermaglio di cinturone in bronzo, complessivamente databili alla prima metà del V secolo a.C. La tipologia dei materiali archeologici rinvenuti mostra analogie con i materiali della cultura di Golasecca, caratteristica dell’area padana nord-occidentale e illustra la permeabilità di queste aree dell’entroterra ligure agli influssi culturali settentrionali, rendendo evidente l’importanza per il transito di beni, persone e idee delle vie di scambio che attraversavano il territorio appenninico e mettevano in comunicazione il mondo padano-alpino con le zone costiere e l’area mediterranea. Indice dell’esistenza di direttrici di scambio abituali risulta anche un piccolo nucleo di materiali raccolti negli anni Settanta del secolo scorso. Si tratta di alcuni frammenti di bucchero e di due vasetti miniaturistici in impasto grossolano. Per i frammenti di bucchero sembra possibile individuare una stretta coincidenza con forme del bucchero padano ed in particolare con il vasellame di Tortona, come anche per i due vasetti di impasto, che sembrano riconducibili ad un orizzonte cronologico più recente. La comparsa in alcuni insediamenti della costa ligure di ceramiche tornite confezionate in impasti locali imitando il bucchero - sia nelle forme, sia nella tecnica a cottura riducente - in un panorama di manifatture vascolari ancora e per lungo tempo foggiate a mano o a tornio lento, sembra suggerire la possibilità che elementi etruschi in possesso di tecnologie più avanzate abbiano avviato tali produzioni in Liguria e che dall’area costiera queste nuove produzioni si siano poi diffuse verso le aree più interne della regione
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • INTERPRETAZIONE tomba dell'Età del Ferro e tracce di frequentazione del medesimo periodo
  • CONDIZIONE GIURIDICA dato non disponibile
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700374159
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2021
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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