area di materiale mobile (area di frammenti fittili)

Sestri Levante,

Nel corso del 2002 ha preso avvio, in comune di Sestri Levante, l’intervento di riqualificazione urbana dell'Area Ex Fit, che occupa un limitato settore della piana alluvionale del Torrente Gromolo, a circa 1 km dalla linea di costa. Contestualmente alle opere edili sono stati realizzati cinque sondaggi geognostici a carotaggio continuo sui quali sono state successivamente effettuate indagini geoarcheologiche, archeobotaniche e malacologiche, utili sia a valutare l'interesse archeologico dell'area, sia a proporre un primo modelle delle dinamiche geomorfologiche che hanno modellato questo settore della piana alluvionale sestrese nel passato. I risultati ottenuti dalle analisi suggeriscono come nell'area ex Fit gli Scisti di Val Lavagna sono pedogenizzati da un suolo di cui si conservano solo gli orizzonti di base. La sedimentazione marina ha inizio intorno a 6450-6100 anni BC, come testimoniato dalla presenza di depositi fìni contenenti abbondami resti di Posidonia. Successivamente, e sino a 3550-3100 BC, si impostano una serie di depressioni paludose nell'ambito della piana deltizia, che creano un sistema di cordoni litoranei . Sono correlate ad una piana fluviale adiacente e ad un piccolo delta le sabbie e le ghiaie soprastanti. Queste sono infine sepolte da riporti di epoca moderna contenenti frammenti di laterizi e di ceramica invetriata. Nel corso dell'assistenza archeologica è stato inoltre documentato uno specifico episodio di frequentazione di epoca storica, documentato dal recupero di frammenti ceramici - anforacei, tra cui una forma Dressel 20 di produzione iberica, ceramica africana da mensa (sigillata chiara A) - e laterizi che indicano una frequentazione dell'area nel corso dell'età imperiale (II-III secolo. d.C.)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'