Massasco (luogo con tracce di frequentazione stazione preistorica)
Casarza Ligure,
- OGGETTO luogo con tracce di frequentazione stazione preistorica
- LOCALIZZAZIONE Casarza Ligure (GE) - Liguria , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell’estate del 2002, in un cumulo di terra depositato da ignoti presso il cimitero di Masso, non lontano dal sito archeologico di Monte Loreto, sono stati rinvenuti alcuni reperti archeologici, comprendenti frammenti ceramici, tra cui un'ansa a nastro e un frammento di parete con cordone, manufatti scheggiati di diaspro rosso, il frammento di uno strumento tratto da un nodulo di argilloscisto, una probabile scoria e un frammento di minerale di rame (carbonato). Nel successivo mese di novembre è stata verificata la notizia che indicava quale origine di tale terra lavori edili in località Massasco (Casarza Ligure) e si è in effetti riscontrato che tra i lavori edili per la costruzione di alcune villette, ormai quasi conclusi, rimaneva esposta sul lato nord dell'intervento un tratto di sezione dove risultava leggibile una sequenza stratigrafica caratterizzata dalla presenza di livelli di colore bruno, contenenti frustoli carboniosi e 33 frammenti ceramici di dimensione massima sempre inferiore ai 5 cm, debolmente o mediamente arrotondati. Nella stessa area, , è stato quindi possibile effettuare una breve indagine archeologica preventiva alla costruzione di un garage interrato. L’osservazione di campagna ha individuato 7 unità stratigrafiche; tra queste interessanti sono US5, una chiazza formata da una corona di terreno arrossato con un nucleo comprendente frammenti di legno bruciato di dimensioni fino a 7 cm, al cui interno si sono rinvenuti tre frammenti ceramici e US6, una chiazza di frustuli di carbone di legna, posta a tetto della sottostante US4, costituita da ghiaie da medie a minute a supporto di matrice limoso sabbiosa di colore bruno giallastro, interpretabile come deposito colluviale, che non ha restituito reperti archeologici. In sintesi, il terrazzo dove sorge il borgo di Massasco conserva tracce di una frequentazione preistorica collocabile fra l'antica e la media Età del Bronzo, iniziata forse anche qualche secolo prima. Le chiazze carboniose individuate nelle US 5 e 6, sono interpretabili come focolari all'aperto e costudiscono le sole strutture antropiche riconosciute. Frammenti carbonizzati di Quercus cfr. ilex raccolti nell’US 5 hanno fornito una datazione (1690- 1420 BC) corrispondente alla media età del Bronzo
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE area di frequentazione databile al Bronzo Medio
-
CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700373930
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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