Madonna con Bambino in trono con San Crispino e San Crispiniano/ martirio dei santi Crispino e Crispiniano/ deposizione di Cristo nel sepolcro con la Madonna e San Giovanni Evangelista
dipinto,
Cambiaso Luca Detto Luchetto (1527/ 1585)
1527/ 1585
Brea Francesco (1495-1500/ Notizie 1512-1556)
1495-1500/ notizie 1512-1556
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; San Cispino; San Crispiniano; San Giovanni Evangelista; Cristo. Attributi: (Madonna) libro. Attributi: (San Crispino) palma; spada. Attributi: (San Crispiniano) palma; ascia. Figure: figure maschili; soldati. Abbigliamento: all'antica. Oggetti: trono; sepolcro; sedili; armi. Paesaggi: colline
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cambiaso Luca Detto Luchetto (1527/ 1585)
Brea Francesco (1495-1500/ Notizie 1512-1556)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Cambiaso Giovanni
- LOCALIZZAZIONE Taggia (IM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola principale è opera del Cambiaso, la predella del Brea. Nella prima è raffigurata la Madonna in trono, con abito rosso e manto blu, con il Bambino in braccio; a sinistra San Crispino, a destra San Crispiniano. Nella predella al centro, Cristo, come "ecce homo" entro il sepolcro, è sorretto dalla Vergine, di lato San Giovanni; ai lati due scene del martirio dei Santi. La critica attribuisce differentemente l'opera: il Bres (Bres, 1911) la ritiene opera del solo Brea, sulla base di un documento da cui risulta che il 15 marzo 1547 il Brea reclamava quanto a lui dovuto per i lavori eseguiti nella cappella dei Santi Crispino e Crispiniano a Taggia; successivamente il Labaude (Labaude, 1937) riconosce la mano del Brea solo nelle figure dei due Santi e poi nella predella, mentre nella Vergine e nel Bambino identifica la mano di Giovanni Cambiaso. Per Rotondi (Rotondi, 1965) al Brea va assegnata la sola predella, piuttosto dozzinale; la pala riscontra l'intervento di Luca Cambiaso, sia nella testa della Vergine, sia nella figura del Bambino, entrambe caratteristiche di Luca, che, nel Bambino invertì un disegno usato da Perin del Vaga per la sua Madonna Northbrook e per la Sacra Famiglia Liechtenstein; in tutto il resto prevale la personalità di Giovanni Cambiaso, riconoscibilissimo nel modo di trattare le mani e i panneggi, sia nel disegno degli occhi bovini di San Crispiniano. Per i Suida (Suida, 1958) invece si tratta di un'opera finora sfuggita all'attenzione degli studiosi; i suoi caratteri stilistici indicano quale autore principale Luca, mentre la predella viene attribuita al Brea
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700038074
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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