ritratto del principe Alberto d'Inghilterra

stampa, 1855 - 1855

l'opera è collocata nella Sala IV, la sala studio di Massimiliano detta Sala Novara, in onore dell'omonima fregata di cui la stanza riprende lo stile, inserita entro una semplice cornice modanata dorata

  • OGGETTO stampa
  • MATERIA E TECNICA carta/ cromolitografia
  • MISURE Altezza: 46 cm
    Larghezza: 34 cm
  • ATTRIBUZIONI Winterhalter Franz Xavier (attribuito)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Storico del Castello di Miramare
  • LOCALIZZAZIONE Castello di Miramare
  • INDIRIZZO Viale Miramare, Trieste (TS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera a stampa ritrae Alberto di Sassonia-Coburgo Gotha, principe consorte della Regina Vittoria dal 1849, stante di tre quarti con il busto rivolto verso sinistra e lo sguardo frontale. Indossa l’uniforme di color rosso, tagliata trasversalmente sul petto da una fascia, sulla quale spicca la placca dell’Ordine della Giarrettiera e il Toson d’Oro. L’Ordine della Giarrettiera, il più antico e illustre ordine britannico fu istituito probabilmente nel 1348 da re Edoardo III quando, raccogliendo e restituendo la giarrettiera sinistra caduta alla sua favorita, Giovanna di Salisbury o regina Filippa di Hainault, avrebbe pronunciato la frase divenuta poi motto dell’ordine: “ Honi soit qui mal y pense” [Vergogna a chi ne pensa male]. Tali elementi confermano il carattere ufficiale del ritratto. La posizione speculare del ritratto fa pensare ad una sorta di pendant con l’opera che ritrae la Regina Vittoria, posta di tre quarti verso destra con il volto rivolto frontalmente. La cromolitografia, datata 1855, reca la firma del Re Alberto ed è avvicinabile, come nel caso del ritratto della moglie, ad acquerelli eseguiti nel 1855 da Franz Xaver Winterhalter, come esplicita l’iscrizione in basso a sinistra, oggi di proprietà della regina Elisabetta II. Tale acquerello, in cui si inserisce anche quello della Regina Vittoria con le medesime caratteristiche d’iscrizione, furono eseguiti su commissione della stessa regina, che richiese oltre che il ritratto del Principe Alberto anche quello della Principessa Reale, entrambi conservati alla Royal Library, dei quale si conosce il pagamento versato al pittore il 22 giugno 1855. La Regina aveva inizialmente pensato di inserire tali opere nei suoi album di ritratti, ma essendo di dimensioni troppo grandi, decise di incorniciarle e di appenderle nel Castello di Windsor, dove rimasero fino al 1913. I succitati album della Regina Vittoria erano più volumi costituiti a partire dal matrimonio della sovrana celebrato nel 1840. Il primo volume fu mostrato nel 1844 allo zio Leopoldo I del Belgio e i tre “album insostituibili di ritratti ad acquerello” della famiglia reale e della cerchia di amici risultavano conclusi alla fine del 1847. I ritratti realizzati da Winterhalter, introdotto alla corte inglese da Maria Luisa d’Orléans nel 1842, si distinsero da quelli eseguiti da altri artisti “per la capacità di tradurre le espressioni degli effigiati con tanta fedeltà, rapidità e la più viva spontaneità”. La collezione fu completata nel 1860, quando i ritratti ad acquerello furono sostituiti da album fotografici (De Bei, 2005)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0600006679
  • NUMERO D'INVENTARIO AD55050
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Friuli - Venezia Giulia
  • DATA DI COMPILAZIONE 1992
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2016
  • ISCRIZIONI in basso, al centro - Alberto/ 1855 - corsivo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Winterhalter Franz Xavier (attribuito)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1855 - 1855

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'