organo da muro

Casalpusterlengo, 1823 - 1823

Organo a trasmissione meccanica costruito da Angelo Bossi nel 1823. Posizionato in vano murario con una cornice lignea che ne costituisce la cassa e la consolle, in cornu evangelii, nel presbiterio. Dotato di una tastiera di 50 tasti dal Do1-Fa5, con prima ottava scavezza, ricostruita in copia. Pedaliera con prima ottava scavezza, a leggio, in legno di noce con 19 pedali costantemente unita alla tastiera, ricostruita in copia; 18° pedale per Terzamano, 19° pedale per Timpanone a 8 canne su 4 tasti : C-D-G-A. N° 1 somiere per Contrabassi e Ottave; N° 1 somiere per Principale 16 Bassi; N° 1 somiere per Timballi in C-D-G-A; N° 1 somiere per Tromboni ai pedali. Manticeria: composta da un mantice a cuneo con 5 pieghe collocato in stanza attigua all’organo

  • OGGETTO organo da muro
  • CLASSIFICAZIONE da muro
  • ATTRIBUZIONI Bossi, Angelo (bottega): costruttore
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di Sant'Antonio
  • INDIRIZZO Piazzetta Sant'Antonio, Casalpusterlengo (LO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Organo costruito da Angelo Bossi nel 1823. La data di costruzione è stata scritta sulle portelle della segreta sia del somiere maggiore, sia su quello dei Contrabassi (su quest'ultima è riportato solo l'anno '23'). L’attribuzione ad Angelo Bossi deriva dalla comparazione delle segnature e dalla modalità di scrittura della data di costruzione sulle portelle della segreta, ereditata dal padre Francesco. Dovrebbe essere esistito uno strumento precedente la ma notizia è riportata solo in un dattiloscritto presente presso l’archivio parrocchiale nel quale sono elencate una serie di interventi alla chiesa. Alla data del 1823 viene riportata la notizia della posa del nuovo strumento “in sostituzione del precedente”. La notizia non è confermata da altra documentazione. Dall’esame dei materiali niente di più antico è stato reperito. Originariamente era collocato in Cornu epistolae ma nel 1869 crollò il campanile e l’organo fu trasferito, da ignoto, nella posizione attuale. Venne rifatta la cassa. La tenda di quaresima e la cantoria (quindi anche la controcantoria) vennero ridecorate nel 1903-1906 da Rocco Scotti e Alfredo Zucchi. Le pochissime notizie sono riportate nella pubblicazione di don Giulio Mosca (Casalpusterlengo le chiese la religiosità popolare e le sue espressioni, quaderni de “La Fiaccola”, 1987). La recente pubblicazione di Mario G. Genesi (Organi storici del Lodigiano, LIR, 2017) riprende esattamente quanto riportato da don Mosca senza aggiungere altre notizie. È presente una controcantoria, identica alla cantoria dell’organo, priva di strumento e dotata solo di un tromp l’oil rappresentante una finestra con tenda dotata di nodo, con mazzette e voltini decorati e modanati
  • TIPOLOGIA SCHEDA Strumenti musicali-Organo
  • USO Settimanale
  • ISCRIZIONE 1823
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303275227
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Diocesi di Lodi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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