complesso di fortificazione

Milano,

Furono individuati tre tronconi di muratura della cinta muraria repubblicana, di cui ne furono conservati solo due (lungh. 3,40 e 4,20 m), mentre il terzo (lungh.8,90 m) venne demolito. I due tratti di muro conservati sono spessi 1,75 m e alti tra 1,50 e 2,00 m. L’alzato appoggia su una fondazione costituita da quattro filari di mattoni; l’alzato è a sacco con nucleo in conglomerato di ciottoli e malta, livellato ad intervalli regolari (ogni 60 cm) da due filari di mattoni. Il paramento presenta sulla faccia esterna una fascia inferiore di blocchi di pietra di Saltrio. Sulla faccia interna il paramento è invece costituito da spezzoni di pietra disposti in modo più irregolare e da grossi ciottoli. Addossata al muro di cinta tardorepubblicano vi era un'aula absidata a pianta rettangolare (11,60 x 15 m), di cui sono conservati tre tratti della parete settentrionale, con uno dei lati corti internamente absidato (larga 4,50 m). Le murature sono in opus mixtum, cioè costituite da settori rettangolari di filari sovrapposti di ciottoli fluviali intervallati da corsi di laterizi, e poggianti direttamente sullo sterile. Il nucleo è costituito da un conglomerato di ciottoli livellato da corsi di laterizi visibili sul paramento. Il tratto meglio conservato raggiunge un'altezza di 3,84 m e presenta uno spessore di 1,25 m. Le pareti orientale e occidentale dell'aula, di cui si conserva l'attacco alla parete settentrionale, presentano due speroni addossati alla cortina muraria repubblicana, a cui la parete settentrionale è parallela. E' probabile che avessero funzione di sostegno per le mura che, con la costruzione dell'aula, non erano più sostenute dal terrapieno. Ad est dell'aula furono anche rinvenuti due pozzi. Dall’edificio provengono due statue di togati, un ragazzo con bulla ed un adulto, grandi quantità di frammenti di mosaici a tessere bianche e nere e parti di intonaco dipinto. Nel corso del III sec. d.C. esternamente alla cinta muraria è stata addossata una torre quadrangolare (6,64 x 8,83 m), di cui si conserva la platea di fondazione, costruita reimpiegando materiali in pietra provenienti da altri edifici non più in uso della zona. La platea è costituita da frammenti di elementi di decorazione architettonica, statue e altro materiale lapideo, coperti da una colata di malta. L'alzato doveva avere un nucleo in frammenti di laterizi cementati da malta grigia sabbiosa. Tra i materiali di reimpiego più significativi sono da segnalare tre capitelli ionici in pietra di Angera, tre capitelli corinzi in marmo, alcuni frammenti di cornici pertinenti a timpani di tempietto, la parte inferiore di una statua virile togata in marmo lunense di età giulio-claudia

  • OGGETTO complesso di fortificazione
  • CLASSIFICAZIONE struttura di fortificazione
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI) - Lombardia , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Complessi archeologici
  • INTERPRETAZIONE Parte della cinta muraria tardorepubblicana a cui nel corso del III sec. d.C. è stata addossata una torre quadrangolare di rinforzo. L’aula absidata, inizialmente interpretata come aula di culto imperiale, è stata successivamente ritenuta un ambiente di servizio legato alle mura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303253832
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia della Lombardia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia della Lombardia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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