Torre di Porta Ticinese (torre, struttura di fortificazione)

Milano,

Descrizione In seguito a demolizioni di edifici medievali venne identificata parte della torre della Porta Ticinensis. La torre misurava fino a 15 m di altezza. Furono fatti dei sondaggi ad ovest, all'esterno del tratto superstite della torre, dove fu evidenziato un tratto della fondazione in laterizi. Il Caimi all’epoca (1876) rifiutò l'attribuzione del monumento all'epoca romana. Successivamente, nel 1946, lavori edilizi permisero di comprendere la struttura della Porta Ticinensis, che risultò costituita da due fornici di circa 3m di ampiezza, divisi da un pilastro centrale e fiancheggiati da due torri, di cui la superstite è quella di destra uscendo dalla città. Ha un basamento quadrato di 7,50 m per lato. Lo spessore della muratura è di 1,20 m. Il monumento fu poi inglobato in un edificio privato. Il nuovo scavo del 1983 è stato effettuato presso il basamento della torre, che è stato rimesso in luce. Lo scavo ha fornito nuovi dati circa la cronologia del monumento. La fondazione, in laterizi legati da malta grigia, è alta 1,20 m e segue l'andamento circolare della muratura all'interno, mentre all'esterno è quadrangolare. La struttura della torre è conservata nella parte nord-ovest per un'altezza max di 9,30 m, di cui 2,50 sotto il piano stradale. La muratura ha un nucleo cementizio e paramento in laterizi che presenta, nella parte inferiore, filari di blocchi di serizzo

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