Pieter Paul Rubens, L'adorazione della SS. Trinità da parte della famiglia Gonzaga, particolare, Mantova, Palazzo Ducale

negativo, post 1915 - ante 1940
Anonimo
1878
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Adorazione della Trinità - Dipinti - Mantova
  • MATERIA E TECNICA gelatina bromuro d'argento/ vetro
  • ATTRIBUZIONI Anonimo: fotografo principale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio fotografico SBAP BS
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chizzola Porro Schiaffinati
  • INDIRIZZO via Gezio Calini, 26, Brescia (BS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra fotografa una porzione della metà inferiore della cosiddetta Pala della Trinità di P.P. Rubens e precisamente l'area alle spalle della duchessa Eleonora de' Medici e che si espande verso l'alto e verso destra a definire l'angolo della tela così come giunse a Palazzo Ducale (ovvero divisa in due quadri). La presenza della cornice e del gancio circolare ci ha permesso di individuare chiaramente quale fosse la porzione di dipinto rappresentata. La datazione dello scatto, in assenza di indizi materiali e documentari precisi, può essere unicamente compresa fra 1915 e 1940, ovvero tra la data di arrivo dell'opera a Palazzo Ducale e il terminus ante quem stabilito dall'analisi del supporto in vetro. L'area fotografata corrisponde a una delle zone laterali della metà inferiore dell'attuale dipinto. I frammenti superstiti di tale porzione furono saldati nel 1806 dando origine a un patchwork pittorico solo parzialmente coerente a completamento della figurazione centrale con i ritratti delle due coppie ducali. (Ugo Bazzotti, Precisazioni sulla Pala della Trinità di Mantova, in Rubens dall'Italia all'Europa, atti del convegno, Vicenza, Neri Pozza, 1992, pp. 39-48). Della dissezione cui fu sottoposta la grande pala destinata all'altar maggiore della chiesa della S.S. Trinità di Mantova fu responsabile Felice Campi, pittore e vicedirettore dell'Accademia di Belle Arti. Egli, col consiglio dell'incisore reggiano Rados, decise di sezionare la tela, passata in proprietà a un graduato francese e ormai irreparabilmente ammalorata dal contatto col fieno depositato nella chiesa. Nel 1806 il pittore Giuseppe Pellizza ricompose i frammenti come ancora oggi li vediamo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303230075
  • NUMERO D'INVENTARIO 3965
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Brescia Cremona e Mantova
  • DATA DI COMPILAZIONE 2012
  • ISCRIZIONI lato emulsione: in basso a destra - 3965 - a inchiostro -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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