pellicola in rullino 35mm per diapositive a colori
ca 1993 - ca 1994
3m (1902/)
1902/
Rullino di pellicola fotografica 35mm per diapositive a colori. Il rullino è contenuto in un cilindro in plastica con tappo, a sua volta inserito in una scatoletta in cartoncino riportante i dati tecnici della pellicola e il marchio del produttore. Il rullino è in metallo e contiene al suo interno la pellicola da impressionare arrotolata attorno ad un fuso centrale che può ruotare. Una linguetta di pellicola fuoriesce dal rullino.||La pellicola è una Scotch Chrome con pellicola 3M da 36 esposizioni con sensibilità 1000ASA
- OGGETTO pellicola in rullino 35mm per diapositive a colori
-
MATERIA E TECNICA
PLASTICA
cartoncino
-
MISURE
Altezza: 6 cm
Lunghezza: 4 cm
-
CLASSIFICAZIONE
35mm
pellicola
pellicola invertibile
industria, manifattura, artigianato
Fotografia
-
ATTRIBUZIONI
3m (1902/): progettista/ costruttore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Padiglione Aeronavale
- INDIRIZZO via San Vittore, 21, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La sensibilità dei sali d'argento alla luce è stata determinata per la prima volta da J. H. Schulze nel 1727. Solo nel 1816 si hanno i primi tentativi di "disegnare immagini con la luce" utilizzando una camera oscura, da parte di Joseph Nicephore Niepce che diverrà poi uno dei primi fotografi francesi. Niepce inizia i suoi studi utilizzando carta sensibilizzata con cloruro d'argento ma non riesce a rendere stabili le immagini. Saranno Humphrey Davy e John F. Herschel nel 1819 a scoprire che utilizzando l'iposolfito di sodio è possibile fissare i sali d'argento alla carta. Nel 1849 Talbot scopre il procedimento negativo-positivo che riduce il tempo di esposizione e permette di ottenere più copie positive da un negativo. ||Nel 1851 Frederick Scott Archer inventa il procedimento al collodio umido per la preparazione di lastre fotografiche in vetro. Nel 1879 Eastman brevetta una macchina per emulsionare le lastre.||Tra il 1880 e il 1884 viene inventata la pellicola in rotoli: nel 1884 George Eastman brevetta l' "American Film", una striscia di carta sensibilizzata da utilizzare al posto delle lastre. Nel 1889 sempre Eastman inizia a produrre una pellicola trasparente di nitrocellulosa. Nel 1903 inizia a produrre pellicole in bobina con uno strato di gelatina sul dorso per compensare la loro tendenza ad arrotolarsi.||Nel 1939 vengono introdotti i primi standard per definire la sensibilità (rapidità) delle pellicole a cura della Associazione di Standardizzazione Americana. ||Nel 1942 venne lanciata sul mercato la pellicola Kodacolor, il primo negativo per stampe a colori.||Nel 1946 è la volta della pellicola invertibile a colori Ektachrome con processo di sviluppo semplificato e che può quindi essere sviluppata in proprio anche dal dilettante. Nel 1947 la Ektacolor prevede anche un sistema automatico di correzione del colore.||Alla fine degli anni '40 le pellicole in nitrato di cellulosa (celluloide), estremamente infiammabili e pericolose, vengono sostituite con pellicole in triacetato di cellulosa (acetato).||Successivamente verranno sostituite con pellicole in materiali plastici quali il poliestere.||Nel 1981 vienne immessa sul mercato da parte della Sony la prima fotocamera digitale, con supporto magnetico al posto della pellicola. L'ampia e veloce diffusione delle macchine digitali ha lentamente relegato la fotografia analogica in una nicchia di mercato. Oggi molte pellicole fotografiche stanno scomparendo dal mercato
- TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301985580
- NUMERO D'INVENTARIO 15508
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- ISCRIZIONI scatola - Scotch||CHROME||Color Slide||Diapo Couleur||Fur Farbdias||Dia Colore - maiuscolo/ numeri - a stampa su cartoncino - ENG
- STEMMI scatola - commerciale - Marchio - 3M - scritta "Scotch" con sotto il disegno di una sfera colorata su sfondo a righe grigie di diversa larghezza, sotto la scritta "3M FILM"
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0