apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a lastre 6,5x9cm

ca 1927 - ca 1939

Apparecchio fotografico verticale di forma parallelepipeda, in metallo ricoperto in pelle, con maniglia in pelle.||Una parete dell'apparecchio è incernierata nel lato inferiore.||Premendo sul pulsante di sblocco posto superiormente, lo sportello anteriore in metallo si apre ed è possibile estrarre il soffietto in pelle nera, libero di scorrere su una guida metallica posizionata nell'interno dello sportello stesso.||Lo sportello è mantenuto aperto da due tiranti in metallo.||Il soffietto termina con un telaio in metallo sul quale è posizionato il porta obiettivo.||La lettura della distanza di ripresa può avvenire rispetto ad una scala graduata fissata sull'interno dello sportello che riporta le distanze 1.5, 2, 3, 5, 10 metri e infinito.||Il telaio porta obiettivo può scorrere verticalmente e orizzontalmente agendo su due viti poste sul telaio stesso.||All'interno dell'obiettivo sono inseriti un diaframma iride ed un otturatore centrale.||Sotto all'obiettivo è possibile selezionare, mediante un'apposita levetta, l'apertura del diaframma a iride (posizioni f:4.5, 5.6, 8, 11, 16, 22, 32). Ruotando una ghiera posta sull'obiettivo in corrispondenza dell'otturatore è invece possibile selezionare la velocità di scatto dell'otturatore, da 1/250 di secondo a 1 secondo più i tempi di posa B e T (otturatore resta aperto fino a che non si rilasci lo scatto o non si scatti nuovamente).||La carica e lo scatto dell'otturatore avvengono mediante due levette posizionate sull'obiettivo, in corrispondenza dell'otturatore.||Lo scatto può essere azionato anche mediante uno scatto flessibile da inserire nell'apposito foro situato vicino alla levetta di scatto (lo scatto a distanza è mancante).||Sulla lastra porta obiettivo è fissato anche un mirino a riflessione orientabile con una livella a bolla che consente un corretto posizionamento dell'obiettivo.||E' anche disponibile un mirino a traguardo costituito da due parti: un piccolo mirino ripiegabile in metallo posto sul dorso e una cornice ripiegabile in metallo, collocata sulla parete frontale del porta obiettivo.||Dalla parte opposta dell'obiettivo è inserito il porta lastra (formato 6,5x9cm) estraibile. Nel porta lastra è inserito un vetro smerigliato, utilizzato per l'inquadratura e la messa a fuoco, protetto da un paraluce apribile in tela e metallo.||Il porta lastra può essere sfilato superiormente per caricare la lastra fotografica.||Sotto all'apparecchio e lateralmente sono presenti due fori filettati per il posizionamento eventuale su un cavalletto

  • OGGETTO apparecchio fotografico pieghevole, a soffietto, a lastre 6,5x9cm
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    METALLO
    PELLE
  • MISURE Altezza: 13 cm
    Lunghezza: 15,5 cm
    Peso: 700 g
    Larghezza: 8,5 cm
  • CLASSIFICAZIONE fotografia
    SLR
    Single Lens Reflex
    industria, manifattura, artigianato
    Fotografia
  • ATTRIBUZIONI Zeiss Ikon (1926/): costruttore
    Carl Zeiss (1846/)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Padiglione Aeronavale
  • INDIRIZZO via San Vittore, 21, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La nascita degli apparecchi fotografici a soffietto pieghevole rivoluzionò il modo di fare fotografia.||Questi apparecchi rispondevano alle esigenze di leggerezza, maneggevolezza e minimo ingombro dei fotografi professionisti ed amatoriali.||I primi apparecchi di questo tipo utilizzavano lastre negative, i successivi pellicole piane o in rullo.||Gradualmente questi apparecchi introdussero miglioramenti tecnici che ne fecero strumenti per fotografie di qualità: otturatore a tendina sul piano focale, messa a fuoco regolabile, mirino orientabile, obiettivi con ottiche di alta qualità.||I primi apparecchi di questo tipo, alla fine del XIX secolo, iniziarono ad essere prodotti dalla Goerz, dalla Kodak, dalla Zeiss, dall'Agfa.||La Zeiss Ikon iniziò la produzione di questo modello, il Maximar, nel 1927. Il modello prevedeva diversi formati di lastre (6.5x9, 9x12, 10x15 cm) e diversi obiettivi ed otturatori. Questo modello venne prodotto fino al 1939
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301970060
  • NUMERO D'INVENTARIO 8893
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2011
  • ISCRIZIONI sull'obiettivo - Carl Zeiss Jena Nr 1269863||Tessar 1:4,5 f = 10,5 cm - maiuscolo - a incisione e stampa su targhetta in metallo blu -
  • STEMMI sportello, dorso, obiettivo, porta obiettivo - commerciale - Marchio - Zeiss Ikon AG - 4 - ZEISS||IKON
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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