lapide commemorativa, opera isolata - bottega lombarda (sec. XIX)

lapide commemorativa, 1882 - 1882

Lapide rettangolare immurata di marmo nero di Varenna incisa a lettere capitali dorate

  • OGGETTO lapide commemorativa
  • MATERIA E TECNICA marmo nero di Varenna
  • LOCALIZZAZIONE Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fin dal 1401 apparteneva all'antica famiglia milanese dei Caimi la cappella di S. Ambrogio, che si trovava presso la porta verso il borgo di S. Croce. Ma andata in rovina, nel 1822 il parroco pregò la contessa Maria Visconti Ciceri (che aveva ereditato lo iuspatronato della cappella dallo zio conte Ignazio Caimi Ciceri) di trasportarla nella cappella del Rosario, insieme con le antiche lapidi sepolcrali, l'antico mausoleo e il quadro del Figino con S. Ambrogio a cavallo, con istrumento del notaio milanese Giorgio De Castillia. La contessa Maria, figlia di Filippo, sposò il marchese Daniele Ala di Ponzone e morì a Como il 9 novembre 1833, a 47 anni. L'iscrizione fu dettata da Robustiano Gironi, bibliotecario della Braidense
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300206121
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1979
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI Sulla lapide - SACELLO D. AMBROSII IN QVO NOBILlUM DE CAIMIS ClNERES CONQUIEVERANT/ VETUSTATE CORRUPTO OPPORTITATE LOCI IN ALIOS BASILICAE USUS EXPETITO/ MARIA PHILIPPI F. VICECOMES QUAE ET CICER NUPTA MARCH DANIELI ALAE CUBIC AUG/ MATRONA CRICIGERA AULICA AUGUSTALIS PRAEPOSITA SACRAE DOMUS/ MARIAE ELISABETH SABAUDAE UX. RAINERII ARCH. AUSTR. PROREGIS INSUBRIAE/ IURA PATRONATUS ET SACERDOTII ET MONUMENTA MAIORUM CLARISSORUM/ EX HAREDITATE IGNATII COM. CAIMI CICERI MAGNI EIUS AVUNCULI O M/ INDE HUC TRANSTULIT IN ROSARIUM NOVO OPERE EXORNATUM AERE SUO/ DEVOVENS SE SANCTAE GENITRICI DEI ET AMBROSIO PARENTI URBIS/ SI INCOLUMEM SI BONUM HABEAT SEPTENNEM FILIUM UNICUM/ ACTUM EX LEGITIMA AUCTORITATE EX VOTO PAROCHI ET CURATORUM FABRICAE/ MANDATUMQ: PUBLICIS TABULIS MEDIOL: PER GEORGIUM DE CASTILLA I C NOT/ XIV KAL APR MDCCCXXII - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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