Ritratto di Giovanni Battista Sommariva. ritratto maschile raffigurante del conte Sommariva

dipinto, ca 1813 - ca 1813
  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 210
    Larghezza: 156
  • ATTRIBUZIONI Proud'hon Pierre Paul (1758/ 1823): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
  • INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio raffigurato è Giovanni Battista Sommariva, segretario generale del Direttorio della Repubblica Italiana, reintegrato, dopo l'esilio del 1798-99 con il ritorno degli Austriaci, come presidente della Commissione di governo della seconda Repubblica Cisalpina fino al 1800-1801, quando gli subentrò Francesco Melzi. Il personaggio è qui rappresentato come collezionista, attività intensificata dopo il suo forzato ritiro dalla vita politica. Egli infatti compare con le statue di "Palamede" del 1805 e "Tersycore" del 1813 realizzate da Canova, sullo sfondo del proprio giardino a Villa Sommariva di Tremezzo (ora Villa Carlotta). Anche questo ritratto, come molte delle opere che costituivano la sua raccolta (comprendente tra l'altro altri cinque dipinti dello stesso autore, si veda catalogo Electa, 1994, n. 640), risulta riprodotto nella serie di miniature su smalto di Adèle Chavassieu d'Haudebert (anch'esse donate a Brera dalla moglie del figlio di G. B. Sommariva e dal 1902 al Castello Sforzesco), che il collezionista amava portare presso di sè nelle sue residenze. Riguardo all'originaria collocazione dell'opera non è dato sapere con certezza se il quadro fosse conservato nella villa di Tremezzo oppure nel palazzo che egli possedeva a Parigi. Nell'elenco delle opere che costituivano la raccolta della villa riportato in Mazzocca (F. Mazzocca, Villa Carlotta, 1983, pp. 70-72) esso non compare (viene riportato nella tavola sinottica delle collezioni contemporanee di Parigi e Tremezzo come opera collocata nella residenza parigina in seguito dispersa). Nel volume di A. Ottino della Chiesa su Villa Carlotta (19..) viene indicato che il dipinto si trovava nella dimora lariana, dalla quale venne tolto da Emilia Sellière, erede dei Sommariva, quando l'edificio venne venduto nel 1848 a Marianna dei Paesi Bassi, moglie del principe Alberto di Prussia, per essere posto probabilmente nella residenza della donna a Tremezzo, detta la "Pomietta" (Ottino della Chiesa, p. 48-49)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180698
  • NUMERO D'INVENTARIO Reg. Cron. 950
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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