Alessandro Magno e Campaspe nello studio di Apelle
disegno,
1810 - 1810
Hayez Francesco (attribuito)
1791/ 1882
Disegno a matita con tocchi in penna rappresentante l'inocoronazione dell'Imperatore Carlo V a Monza nella chiesa di S. Giovanni Battista di fronte all'altare della S. S. Vergine del Rosario, mediante imposizione della corona ferrea. La scena si svolge entro una porzione di spazio semicircolare, culminante a sinistra con la figura del sovrano inginocchiato, dietro il quale si snoda con movimento piramidale tutto il seguito dei cortigiani
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ matita/ pastello
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MISURE
Altezza: 370 mm
Larghezza: 495 mm
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ATTRIBUZIONI
Hayez Francesco (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Giovio
- INDIRIZZO Piazza Medaglie d'oro comasche, 1, Como (CO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno deve essere pervenuto al museo nel 1905. Nel catalogo sale (s. d. ma presumibilmente redatto tra 1905- 1913) non figura insieme a tutto il materiale del lascito Galli, esposto nella Sala Incisioni; col n. 65 è però esposto un grande album di "bozzetti ad acquerello, matita e penne", che faceva parte del lascito. Successivamente, nel catalogo sale del 1936 ca. (dove è indicato come dono dott. Galli) figura esposto (col. n. 2) nel Passaggio tra le sale XV- XVI. Delle relazioni amichevole tra Alessandro e Apelle narra Plinio (XXXV); il soggetto fu spesso trattato dagli artisti per celebrare la nobiltà della pittura. Hayez coglie il momento più romantico della storia: Alessandro dona la fanciulla ad Apelle (Plinio, XXXV, 86) e ritorna più volte sul soggetto. Alla Mostra postuma dei suoi dipinti realizzata a Brera nel 1883, figura un disegno firmato e datato (1828) col titolo: Apelle che ritrae Camaspe alla presenza di Alessandro Magno. Col medesimo titolo, a Brera nel 1832 venne esposto un quadretto ad olio, insieme ad altro intitolato: Carlo V che raccoglie il pennello a Tiziano, ambedue eseguiti per un signor Peloso di genova (Atti I. R. Accademia di Belle Arti in Milano, Milano, 1832). E sempre per Peloso pare sia stato nel 1824 eseguito un altro quadretto con Alessandro, Campaspe e Apelle, secondo quanto risulta dal catalogo delle opere compilato dal Carotti, in appndice alle Memorie di Hayez (Milano, 1890). Di tutte queste versioni, ulteriori rispetto al disegno conservato a Como (che i critici, unanimi, datano intorno al 1810) la sola documentazione iconografica è rappresentata dalla descrizione in versi di D. Biorci (Le sculture del Cav. Prof. Pompeo marchesi e le pitture di F. Hayez, membro di varie accademie, esposte nella I. R. Galleria di Brera l'anno 1832, descritte in versi - Milano, 1832 - p. 19); da essa sembra che l'atteggiamento di Apelle, il quale nel disegno giovanile tendeva le braccia a Campaspe, venga accentuato nella versione più tarda; di lui è detto: "ai piedi del re svelava l'improvvisa fiamma". Per la immagine di Alessandro che figura nel disegno, Hayez sembra aver guardato all'Alessandro (nel riquadro a sinistra, sotto il parnaso) della Stanza della Segnatura.(Vi sono molte etichette e sovrascritture - recto, due etichette coi numeri: 2 e 148 - verso, etichetta della Mostra 1934, a cura della Civica Galleria d'arte moderna di Milano, timbri vari).Bibliografia: catalogo sale (s. d.; ma del 1936 ca.): nel passaggio sale XV- XVI protocolli: 1934: 19/4 n. 818: 30/4 n. 819; 10/8 n. 857; 28/9 n. 8691959: 26/6 n. 242; 29/6 n. 243 e 24; 13(?)/10 n. 397; 7/11 n. 400;G. Nicodemi, Dipinti di F. Hayez esposti a Milano, nel Castello Sforzesco, Milano, 1934; G. Nicodemi, Francesco Hayez, Milano 1962; S. Coradeschi, L'opera completa di Hayez, collana Rizzoli, Milano 1971; Mostre: 1959: L'età neo-classica in Lombardia, Como, Villa Olmo (il disegno è stato inviato (ved. protocolli 1959) ma dal catalogo non risulta sia stato esposto
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300177770
- NUMERO D'INVENTARIO 343
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Nell'angolo destro, in basso, la firma - HAYEZ -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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