Idra
decorazione musiva,
Animali: Idra
- OGGETTO decorazione musiva
-
MATERIA E TECNICA
pietra/ mosaico
- LOCALIZZAZIONE Acquanegra sul Chiese (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il mosaico pavimentale viene scoperto nel 1898 (Moretti 1899-1900) insieme alla cripta e giudicato anteriore al XII secolo. In seguito viene ricordato dal Matteucci (1902), che lo considera un manufatto del III secolo illustrante i "Fatti di Enea", dal Venturi (1903) e dal Sanfelice (1909). Il Toesca (1912) ne parla a proposito dei mosaici di San Benedetto in Polirone (1151) e di Pieve Terzaghi, mentre il Porter (1917) sottolinea le analogie con il litostrato del camposanto di Cremona e propone una datazione al 1100 ca. Tale collocazione cronologica viene condivisa dal Paccagnini (1960) e dal Panazza (1961) che vede somiglianze con i mosaici di S. Tommaso a Reggio Emilia. La Ebani (1967), da parte sua, propone un'esecuzione intorno al 1140, mentre l'Azzoni (1955, 1977) tra il IX e X secolo e il Gandolfi (1978) nel X secolo. La Toesca (1987, 1990) inquadra la decorazione musiva tra XI e XII secolo, mettendola in relazione con la decorazione pittorica della chiesa seguita dal Bazzotti (1989) che ritiene il pittore attivo nella navata centrale anche "magistrer immaginarius" del mosaico che colloca 'entro il primo ventennio del XII secolo'. Si è soffermato sul ciclo musivo anche il Quintavalle (1991) che lo ritiene 'strettamente collegato all'officina reggiana' che data allo scadere dell'XI secolo. Credo dunque che una datazione al primo quarto del XII secolo sia la più convincente sia per i confronti con i contemporanei cantieri lombardi (si pensi a S. Savino a Piacenza) che per la stretta relazione con la decorazione pittorica della chiesa (cfr. scheda 00143407 e ss.), parte del medesimo progetto decorativo. Quest'ultimo potrebbe essere stato favorito dalle donazioni che il monastero riceve tra primo e secondo decennio del XII secolo (cfr. Guerrini 1940)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300143458
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- ISCRIZIONI davanti all'ingresso laterale sinistro - 'IDRA' - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
