apparizione di Cristo a Ludovico Bitoz
dipinto,
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione permette di identificare il personaggio raffigurato in abito talare con Ludovico Bitoz (Bajon 1578 ca. - Moneim 1617), che, sebbene fratello converso e non padre, fu per parecchi anni apostolo nel Bearn e tradusse il catechismo francese delle diocesi di Lescar nell'idioma bearnese. Il dipinto si può ritenere derivato dalle piccole incisioni di Giovanni Andrea Pfeffel, che nel 1738 venne incaricato dai padri di Vienna di incidere una galleria dei personaggi più importanti della congregazione dei barnabiti e delle angeliche. Al n. 21 si trova infatti rappresentata la scena del Bitoz in atto di essere invitato da Cristo, apparsogli con la croce, ad accostarsi al suo costato. I dipinti presentano, malgrado la difficoltà di lettura dovuta all'impoverimento della superficie pittorica, elementi compositivi e stilistici comuni che li fanno ricondurre alla stessa mano e datare alla seconda metà del secolo XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300098120
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ISCRIZIONI sul cartiglio - B. VIRGO INEXUPERABILI CLEMENTIA S. REM LUDOVICUM BITOSIUM/ IN COLL. LASCARIENSI IN BENEARNIA [- - -]/ CIRCA ANNUM 1615 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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