Gloria della Famiglia Barnabita

dipinto,

Dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI Morgari Luigi (1857/ 1935)
  • LOCALIZZAZIONE Monza (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fra i personaggi che compaiono in questo affresco si sono potuti identificare (P. A. REDAELLI, com. orale, 1989) nel santo al centro del registro superiore S. Antonio Maria Zaccaria, fondatore dell'ordine dei Barnabiti e delle Suore Angeliche; nell'anziano santo vescovo, con mantellina rossa, alle sue spalle, cui un angioletto inginocchiato porge un cartiglio con delle croci, il B. Alessandro Sauli; nel prelato aureolato con capelli bianchi e calottina nera S. Francesco M. Saverio Bianchi, mentre quello con la barba bianca all'estrema destra è il venerabile Canale, di cui è in corso il processo di beatificazione. Nel registro inferiore il sacerdote circondato dai fanciulli è identificabile con P. Fortunato Redolfi, fondatore, nella seconda metà del secolo scorso, dell'oratorio del Carrobiolo; le suore sulla destra rappresentano le Angeliche, il cui ordine fu fondato da S. Antonio M. Zaccaria. La cappella dell'Addolorata fondata nel 1650 da Francesco Bernardino Castiglione con la dedicazione a San Giuseppe (cfr. scheda 03/00089087), alla metà del sec. XVIII fu ampliata e ridecorata con l' intervento di quadraturisti e pittori di figura ( cfr. Archivio di Stato di Milano, Fondo Religione, p. a., cart. 2589 e schede 03/00089088 e 03/00089093) e intitolata all'Addolorata. Nel 1802 P. Luigi Barelli la corredò di un nuovo altare (cfr. scheda 03/00089089) e nel 1818 del paliotto (cfr. scheda 03/00089090); nel 1902 la cappella fu rinnovata a spese di alcuni benefattori e nel 1971 dedicata a S. Antonio M. Zaccaria (cfr. scheda 03/00089091). Nel 1926 riceve una nuova veste pittorica da Luigi Morgari, che sacrifica quasi totalmente la decorazione ad affresco settecentesca. Questo dipinto, come quello della parete di fronte e la lunetta con la Deposizione, sono firmati. (cfr. schede 03/00089085 e 03/00089096); probabilmente all'artista si deve anche la lunetta della controfacciata (cfr. scheda 03/00089098) e la volta (cfr. scheda 03/00089088), che riprendono forse in parte una traccia degli affreschi preesistenti. Il Morgari, fecondissimo artista, emerse da una nota famiglia di pittori soprattutto per la sua attività di frescante in soggetti religiosi, di cui lasciò esempi in numerose chiese di Piemonte, Lombardia e Liguria (cfr. A. M.COMANDUCCI, Diz. illustrato dei pittori, disegnatori, e incisori italiani moderni e contemporanei, III, Milano 1962, ad vocem). Per l'attività del Morgari in altre zone della chiesa cfr. scheda 03/00089078
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300089084
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ISCRIZIONI Sul cartiglio - FIGLIUOLI OPERATE/ IL BENE MENTRE IL TEMPO/ E' NELLE VOSTRE MANI./ NON LASCIATEVI SEDURRE/ DALLE APPARENZE DEL MONDO!/ P. FORTUNATO REDOLFI - corsivo -
  • STEMMI In basso al centro - religioso - Stemma - Padri barnabiti - In campo bianco lettere P A e croce; in campo rosso giglio
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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