altare maggiore, opera isolata - bottega italiana (seconda metà sec. XVIII)
altare maggiore,
L'altare in legno dipinto a finto marmo ma in origine tutto laminato in foglie d'oro, presenta alla base due volute laterali. Ai lati del tempietto sono due angioli lignei dipinti di bianco. Il tempietto poggia su 8 colonne corinzie sopra le quali sono quattro putti di legno dipinti in bianco con drappo dorato. La cimasa si leva poggiando su 4 volute. In cima al tempietto è il Salvatore
- OGGETTO altare maggiore
-
MATERIA E TECNICA
legno/ pittura
- LOCALIZZAZIONE Magenta (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore coevo alla costruzione della chiesa è della seconda metà del sec. XVIII e a sotto la vernice colore finto marmo che lo riveste dalla fine del secolo scorso (rinnovato nel 1916) rivela che all'origine era tutto laminato in foglie d'oro puro (cfr. Archivio Parrocchiale C 19). Probabilmente piacque al Cardinale Pozzobonelli l'altare maggiore della parrocchia di Parabiago pure in legno dorato del 1702, che ne volle uno simile (non però come stile) anche nella sua chiesa di Arluno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300022244
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
condividi
