croce processionale, opera isolata - bottega lombarda (sec. XVI)
croce processionale,
Croce processionale in legno verniciato di bruno con bordi dorati, racchiudente all'incontro dei bracci una teca con coperchio in vetro in cui è contenuta la reliquia
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
VETRO
legno/ intaglio/ verniciatura/ doratura
- LOCALIZZAZIONE Trezzo sull'Adda (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il muro ai lati della croce reca la seguente scritta: "Haec crux olim D. Carolo Archiep. SS. Clavium gestanti ad pestem fugandam inservit; histaec eadem una cum crucis SS. Signo inservit etiam Trittii ad pellendum pestiferum morbum anno MDCCCXXXVI". Il Cadioli, 1958, pp. 138-139, riferisce che la croce, già portata in processione da S. Carlo nella peste di Milano, apparteneva al Convento dei Carmelitani Scalzi di Concesa (Trezzo), cui era stata donata dal fondatore Card. Monti di MIlano; in seguito alla soppressione del convento sotto Giuseppe II, passò alla chiesa prepositurale di Trezzo; la medesima notizia era già nel Ferrario, 1867, pp. 146-149
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300020498
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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