Santa Cecilia e David
cassa d'organo
1800 - 1849
La cassa segue la forma di un arco. I due pilastrini inferiori sono decorati da motivi scanditi su tre fasce, con elementi vegetali e animali e nella fascia superiore tre figure femminili reggenti un piattello con strumenti musicali. L'arco vero e proprio ha raffigurati sulla sinistra Santa Cecilia intenta a suonare un organo, sulla destra David intento a suonare l'arpa. La fronte terminale è decorata da tre fasce, quella inferiore e superiore con un motivo che si sussegue a palmette
- OGGETTO cassa d'organo
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ pittura
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LOCALIZZAZIONE Ameno (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'organo sostituisce quello originario seicentesco ora ubicato nella chiesa di San Bernardino. Non si conoscono le ragioni di tale sostituzione. La cassa d'organo è di buona produzione legata a modelli neoclassici, specificatamente palagiani (si vedano in particolare, i moduli decorativi ma anche la scena sul pannello centrale con il Trasporto dell'Arca). Non è improbabile l'intervento di un pittore vicino ad Agostino Comerio, artista intervenuto tra il 1820 e 1821 nella decorazione dell'oratorio della Madonna della Bocciola di Verrago (si vedano i pannelli a fianco della cassa d'organo, le decorazioni a monocromo nella parte sottostante). Agostino Comerio muore prematuramente nel 1834, ma è ampiamente inserito nell'ambiente dell'Accademia di Brera e proprio a Milano interviene ripetutamente
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100168079
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0